Il racconto, sopratutto nel finale, racconta per l'appunto, che ogni persona deve essere libera di vivere la propria vita.
Contemporaneamente però, ci sono persona che ignorano gran parte della reale "bellezza" del mondo.
E' allora che le persone che meglio riescono ad apprezzare e cogliere tale bellezza, devono insegnare agli altri ciò che sanno.
Non eliminazione ma spiegazione.
battaglie da parolieri a parte, ringrazio Magno, le mie risposte non volevano essere ironiche o irrispettose, semplicemente non volevo ricercare particolari parole per questa poesia.
Non sarebbe stata altresi vera, l'avrei trasformata in qualcosa di artificioso e sopratutto leggendola, come sempre faccio ad ogni fine di componimento, non mi sarebbe parsa mia.
So benissimo di esser prolisso e a tratti ripetitivo, ma mi piaccio così, mea culpa.
è un insulto, poichè altre parole non puoi trovare per definire gli indifferenti, solo qualcosa di davvero spostante può esser recepito e si rende mutante di coscienze.
Ogni riferimento della frase è casuale nell'idea ma ovviamente deriva da fatti ed esperienze di vita reale.
Contemporaneamente però, ci sono persona che ignorano gran parte della reale "bellezza" del mondo.
E' allora che le persone che meglio riescono ad apprezzare e cogliere tale bellezza, devono insegnare agli altri ciò che sanno.
Non eliminazione ma spiegazione.
Non sarebbe stata altresi vera, l'avrei trasformata in qualcosa di artificioso e sopratutto leggendola, come sempre faccio ad ogni fine di componimento, non mi sarebbe parsa mia.
So benissimo di esser prolisso e a tratti ripetitivo, ma mi piaccio così, mea culpa.
Ogni riferimento della frase è casuale nell'idea ma ovviamente deriva da fatti ed esperienze di vita reale.