L'unica certezza ch'è reale è la provata mancanza di qualsivoglia sicurezza.
Io qui non critico l'umanità, non tasto la superiorità, non credo neanche in essa, penso che bisogni crescere e non far finta di essere superiori a chicchessia.
Critico quella parte di persone che, credendo, di esser diversi o "folli" si vantano di ciò in maniera puerile per mero conformismo, si arrogano di essere speciali e trattano la loro presunta diversità come motivo di fede.
Faccio notare come, se anche fosse presente una particolare prospettiva "incantata" in quegli individui, essi non la sfruttano, si vantano solo di essa perchè fa moda ma la lasciano degenerare senza coltivarla, senza neanche capirla fino in fondo.
Infine ripeto che la mia critica è a due categorie di persone, la prima è quella composta da stupidi modaioli del culto della follia decadente che seguono sfocatamente questa via perchè è di tendenza, la seconda è creata da decine di vittimisti realmente dotati di un briciolo di taleto in più, che vengon trascinati dal dolore nell'annichilimento autodistruttivo che è fine a se stesso.
Proprio a quest'ultima categoria va il mio discorso più covinto, non bisogna farsi assordare dal dolore e dal dubbio, ma da esso bisogna iniziare a crescere interiormente per ricercare "qualcosa" e per capire che "cosa" esattamente.
14 anni e 2 mesi fa
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Spesso anche io la penso come te Jo, eppure ho scoperto che molte persone sono più interessate e portate al ragionamento di quanto si creda, sopratutto le insospettabile.
14 anni e 6 mesi fa
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Davvero rattristante.
Io qui non critico l'umanità, non tasto la superiorità, non credo neanche in essa, penso che bisogni crescere e non far finta di essere superiori a chicchessia.
Critico quella parte di persone che, credendo, di esser diversi o "folli" si vantano di ciò in maniera puerile per mero conformismo, si arrogano di essere speciali e trattano la loro presunta diversità come motivo di fede.
Faccio notare come, se anche fosse presente una particolare prospettiva "incantata" in quegli individui, essi non la sfruttano, si vantano solo di essa perchè fa moda ma la lasciano degenerare senza coltivarla, senza neanche capirla fino in fondo.
Infine ripeto che la mia critica è a due categorie di persone, la prima è quella composta da stupidi modaioli del culto della follia decadente che seguono sfocatamente questa via perchè è di tendenza, la seconda è creata da decine di vittimisti realmente dotati di un briciolo di taleto in più, che vengon trascinati dal dolore nell'annichilimento autodistruttivo che è fine a se stesso.
Proprio a quest'ultima categoria va il mio discorso più covinto, non bisogna farsi assordare dal dolore e dal dubbio, ma da esso bisogna iniziare a crescere interiormente per ricercare "qualcosa" e per capire che "cosa" esattamente.