Davide Bidin

Mostruosamente d'accordo.

la mia paura non è solo questa apatia dovuta al troppo pensare, ma il fatto che in molti giungono a questa conclusione.
E' come se il cervello umano fosse talmente meccanico che noi non riusciamo ancora a capire perchè in troppi arrivano a questo risultato.
ci manca ancora un gradino.

Nessuno ti regala pensieri, ti riordina semplicemente considerazioni che tu a priori avevi ordito. Se leggi qualcosa che non hai già pensato da solo, non la capirai mai.

Antonio, la profonda e falsata considerazione che si da al cuore riguardo le sensazioni umane, è abbastanza particolare se la considero in virtù del fatto che questa falsità/importanza è stata data dalla stessa chiesa, la prima promulgatrice di quel loro oppio che si chiama fede.

Io ho fede, ma in qualcosa di completamente diverso da quello che penso tu intenda, l'avevo spiegato in un mio scritto, cosa intendo per fede.

Primo, non è un incitamento all'abbandono, tutt'altro, è una denuncia dello stato che coglie sempre più ragazzi corrotti dalla nostra società che si fonda sull'accettazione del singolo verso gli altri.
E' un condanna sull'impossibilità di cambiare da solo/a questa storia sbagliata.
Pertanto, continua pure a indignarti, ma tu, sopratutto tu, non sei solo parte, ma ,IL PROBLEMA.
Il giudizio ipocrita degli altri.

il germe della storia antica.