Anch'io voglio associarmi a Giulio e come già altre volte ti ho detto, il tuo estro e la tua sensibilità (aldilà da quello che la motiva) è una forza che dovresti incanalare in modo più produttivo. Facciamo finta che un uomo sconosciuto usi la tua penna per scrivere ciò che scrive. Perchè lo fa ? Quando un uomo vive in acqua torbida e desidera annegarvi difficilmente lo comunica, sembra invece che quest'uomo lanci una fune fuori dal pozzo in cui è caduto nella speranza che qualcuno ne raccolga il capo. Mentre tu (Alex?), scrivi cose che a volte inquietano, spiazzano, stupiscono e a volte fanno riflettere. Questo per dirti senza nessuna intenzione di fare stupidi complimenti che mi piace come scrivi e ripeto il consiglio che già una volta ti detti. In questo piccolo paese di P.P. serpeggiano vari sentimenti, simpatie, grandi amicizie (io ne ho), antipatie, intolleranze , insomma come nella vita tutti ci rapportiamo con gli altri. Prova anche tu ogni tanto a mettere la bocca fuori dall'acqua per prendere fiato e raccontaci le tue poesie, io , per quello che mi riguarda ti leggerò volentieri. Franci
Non so Vincenzo può essere che tu abbia ragione, io non mi ritrovo in questo ritratto di donna, macchiavellica o intrecante , in questo hai ragione fossi un uomo la eviterei.
Però non sempre le proprie debolezze sono colpa di altri. Inoltre non credo nella timidezza quando si parla la stessa lingua non c'è bisogno di tanti discorsi.
Però non sempre le proprie debolezze sono colpa di altri. Inoltre non credo nella timidezza quando si parla la stessa lingua non c'è bisogno di tanti discorsi.