Marco l'amore non conosce la parola sacrificio, ma guardare la sofferenza giorno dopo giorno, anno dopo anno , ti cambia dentro, certo ti fa crescere e guardare le cose con più maturità, ma a furia di stringere i denti un giorno ti trovi con la dentiera in bocca. Poi in un attimo tutto finisce e allora il vuoto e i gesti che prima sembravano pesanti diventano vuoti e
pensi che tutto ciò che hai fatto non è servito a nulla. Ma la vita è più forte e pian piano ci si rialza più forti di prima.
11 anni e 12 mesi fa
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Talmente chiaro e puntuale da non dover aggiungere una sola parola, trovandomi decisamente e completamente d'accordo con te. Forse un giorno la Storia spiegherà come un popolo democratico abbia potuto accettare in totale sudditanza cose già viste all'epoca
fascista quando i dissidenti andavano ''in villeggiatura''. In qualche modo oggi la Legge cerca di tutelare almeno legalmente certi atti , ma la sostanza purtroppo non cambia.
11 anni e 12 mesi fa
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Bello lo scritto, ma l'averlo esposto a mo' di poesia lo penalizza per via della lunghezza e del tratto discorsivo che non si addice alla poesia. Essendo però meritevole nel tuo caso lo riscriverei come racconto breve.
pensi che tutto ciò che hai fatto non è servito a nulla. Ma la vita è più forte e pian piano ci si rialza più forti di prima.
fascista quando i dissidenti andavano ''in villeggiatura''. In qualche modo oggi la Legge cerca di tutelare almeno legalmente certi atti , ma la sostanza purtroppo non cambia.