Sono temi delicati di ordine tanto psicologico, quanto sociologico.
Certo è che, per quanto ne mastico di psicologia, soprattutto infantile (e cioè il minimo sindacale), un' infanzia vissuta serenamente con i sani affetti familiari e tutto il resto tende ad accrescere l'autostima dell'individuo aiutandolo a costruirsi una personalità con la quale potrà affrontare le sfide/disgrazie della vita in modo quanto meno consapevole. Il che non significa non provare dolore e sofferenza come tutti.
Sull'atro versante la società e le sue crescenti incertezze mette a durissima prova queste "competenze emotive", spingendo qualcuno, anche persone mentalmente stabili, colte e meno colte (e' indifferente), a gettare la spugna.
10 anni e 11 mesi fa
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Il tempo non fa dimenticare ma ti permette di vedere le cose del passato, anche quelle più sofferte, con più lucidità, trasformandole in un patrimonio di esperienze che aiutano ad affrontare meglio le cose della vita. Bella poesia Monica.
10 anni e 11 mesi fa
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Chi ha dato un voto basso secondo me ha mal interpretato oppure non ha il senso dell'umorismo (quello autentico ce l'hanno in pochi).
La trovo originale pur nella sua sintesi.
10 anni e 11 mesi fa
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Proverò a preparare questa che ha tutta l'aria di essere una prelibatezza per palati sopraffini.
Spero che i miei commensali apprezzino...
Altrimenti propinerò loro un piatto di riserva...
Complimenti!
Gianluca
10 anni e 11 mesi fa
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Trovo questo componimento poetico molto ispirato e molto ben strutturato, con una sua musicalità e un'ottima scelta di parole fra le più "urgenti" e necessarie.
L'ho inserita fra i preferiti.
Gianluca
10 anni e 11 mesi fa
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Grazie mille Flavia. Bel concerto in una cornice suggestiva.
Quanto all'autoderminazione dovrebbe consistere appunto nel mandare a casa i buffoni. Il voto in questo senso si sta rivelando sempre più uno strumento inefficace, per quanto uno dei pochi rimasti di carattere non v iolen t o.
Per tutto il resto ognuno combatta come può, dall'interno del potere (per chi gli è così vicino da annusarne il fetore), dall'esterno, dal basso e dall'alto, in modo organizzato ed individuale, con coraggio e determinazione, sempre.
Per Daline: agli italiani serve il calcio perché come popolo devono ancora farsi le ossa (purtroppo la battuta e' inevitabile sfruttando il terzo significato). Povero Cavour...
10 anni e 11 mesi fa
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Certo è che, per quanto ne mastico di psicologia, soprattutto infantile (e cioè il minimo sindacale), un' infanzia vissuta serenamente con i sani affetti familiari e tutto il resto tende ad accrescere l'autostima dell'individuo aiutandolo a costruirsi una personalità con la quale potrà affrontare le sfide/disgrazie della vita in modo quanto meno consapevole. Il che non significa non provare dolore e sofferenza come tutti.
Sull'atro versante la società e le sue crescenti incertezze mette a durissima prova queste "competenze emotive", spingendo qualcuno, anche persone mentalmente stabili, colte e meno colte (e' indifferente), a gettare la spugna.
La trovo originale pur nella sua sintesi.
Spero che i miei commensali apprezzino...
Altrimenti propinerò loro un piatto di riserva...
Complimenti!
Gianluca
L'ho inserita fra i preferiti.
Gianluca
A bien tot
Jean Luc
Quanto all'autoderminazione dovrebbe consistere appunto nel mandare a casa i buffoni. Il voto in questo senso si sta rivelando sempre più uno strumento inefficace, per quanto uno dei pochi rimasti di carattere non v iolen t o.
Per tutto il resto ognuno combatta come può, dall'interno del potere (per chi gli è così vicino da annusarne il fetore), dall'esterno, dal basso e dall'alto, in modo organizzato ed individuale, con coraggio e determinazione, sempre.
Per Daline: agli italiani serve il calcio perché come popolo devono ancora farsi le ossa (purtroppo la battuta e' inevitabile sfruttando il terzo significato). Povero Cavour...