Capisco il tuo punto di vista Daline anche se, secondo me, le cose difficilmente capitano del tutto per caso e di fronte alla scelta, anche occasionale, se farsi del male o meno un certo peso la propria capacità di discernimento ce l'ha. Che poi questa capacità, resilienza o come altro tu la voglia chiamare, affondi o meno le radici nella famiglia e/o più in generale nel processo di sviluppo della personalità ognuno è libero di pensarla come meglio crede.
Il mio non vuole essere un giudizio né perentorio, né proveniente dall'alto di chissà quale scranno. E' solo un tentativo di di trovare spiegazioni plausibili ad alcune legittime domande.
Sul piano personale invece e rispetto ai destini dei singoli individui continuo a provare molto dispiacere e NON me la sento di ricondurre questi comportamenti al mero egoismo. Ma su questo tema, così delicato, chi può dire di essere in possesso della verità?
11 anni fa
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E' un bellissimo augurio e se ben capisco (e se posso osare essere indiscreto) un dolce ricordo in dedica ad un tuo caro che non è più con te...
Gianluca
Di nulla! E' un piacere commentare scritti di qualità.
Occorre riscoprire l'importanza delle parole perché non si tratta di meri esercizi di stile, ma di modi sentiti nel profondo che soli riescono a descrivere in modo compiuto i propri stati d'animo.
11 anni fa
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Perdona l'ignoranza Flavia ma neanch'io so nulla di questa sigla zuccherata... Che roba è un musical per diabetici?
Sarà che anch'io il televisore lo tengo più come soprammobile.
E comunque nel caso per qualche insana ragione non poteste fare a meno della TV ricordatevi di stargli davanti perché da dietro "NUN SE VEDE UN C...." (Thomas Millian)
11 anni fa
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Il mio non vuole essere un giudizio né perentorio, né proveniente dall'alto di chissà quale scranno. E' solo un tentativo di di trovare spiegazioni plausibili ad alcune legittime domande.
Sul piano personale invece e rispetto ai destini dei singoli individui continuo a provare molto dispiacere e NON me la sento di ricondurre questi comportamenti al mero egoismo. Ma su questo tema, così delicato, chi può dire di essere in possesso della verità?
Gianluca
Occorre riscoprire l'importanza delle parole perché non si tratta di meri esercizi di stile, ma di modi sentiti nel profondo che soli riescono a descrivere in modo compiuto i propri stati d'animo.
Sarà che anch'io il televisore lo tengo più come soprammobile.
E comunque nel caso per qualche insana ragione non poteste fare a meno della TV ricordatevi di stargli davanti perché da dietro "NUN SE VEDE UN C...." (Thomas Millian)