Vallo a spiegare a mio figlio! Che Zeus mi fulmini se quotidianamente non testimonio questa fede ma... mmah.. vedremo... Certo che è dura.. COMUNQUE a me piace viver così, lui... secondo me s'annoia gra di più!
Se solo Napolitano ricordasse chi l'ha preceduto, lui che si è rifiutato di incontrare il Dalai Lama che era a 10 km da lui che però venne per andare a La Scala e poi scappare vergognosamente
Di Pietro mi piace e l'ho appoggiato. Gli faccio pertanto credito d'aver detto be di più di questa frasetta banalina-banalò sul non voto.
Anche chi non spara in guerra affiderebbe ad altri il compito di farlo? Fin dove si spinge questa logica?
Mi fermerei a riflettere ed eleverei la conversazione a livelli più consoni a queste pagine.
Resta l'assurdo che la 'Chiesa' avrebbe condannato Galileo perché non sufficientemente rigoroso in una dimostrazione scientifica!
È da quando coloro che hann'esatto la crocefissione di Cristo per diventarne poi gl'interpreti che non vedo tanta ipocrisia: la 'Chiesa' paladina della 'Scienza' come il Re d'Inghilterra 'difensore della 'Fede''?
Contro i falsi scienziati, millantatori da fiera del West del calibruccio del presuntuoso Galileo????
Forse s'impone un minuto di silenzio, di raccoglimento: Galileo è stato ucciso due volte!
(invito a rilegger cosa fu la sua agonia umana dopo quell'umiliazione, oggi si dice 'gogna mediatica')
16 anni e 10 mesi fa
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A mio figlio insegno che alcune regole son fatte pei cretini: un gentiluomo certe cose non le fa, regola o meno.
Gli insegno che un gentiluomo non risponde né a 'Dio' né alle leggi ma solo alla sua coscienza: cerchi d'averla pulita, che lo comprendano o meno i/le mediocri.
Non sarà certo il Dalai Lama, che ho sentito parlarci qui a Cologno Monzese MENTRE il 'capo di Stato' godeva del Tristano alla Scala e, come QUESTO papa, s'è rifiutato d'incontrarlo, non sarà certo lui che avrà bisogno di regole!
Ci insegna invece la prudenza ed il coraggio: non venir tritati da regole assassine ma aver il coraggio di infrangerle, se errate, sino al punto di abolirle o cambiarle.
I figli di 'Esatto' (cui va tutta la mia comprensione, ammirazione e 'condoglianza') scopriranno quanto le cretine/i tendano con accanimento ad USARE le regole senza pietà.
(una VIVA protesta per la sciatta scrittura di rigurgito di TARA ed i suoi chilometri: proprio QUI si spererebbe che la penna non pesasse tanto nella mano di questi analfabeti di ritorno)
Il tema è serio, se NON lo si prende per 'frase fatta', al punto che ci ho scritto sopra un 'Ragionevolezza ed Amore', dedicato a chi amo.
Tesi fondante: l'irragionevolezza 'positiva' (nell'amore) supera in nobiltà la spregevole, grigia, viscida vigliaccheria della ragionevolezza quanto invece questa supera l'odio sfrenato, insulso, sterile, distruttivo nei sentimenti negativi, portandovi lucidità, chiarezza, intelligenza, l'eleganza della moderazione e del respiro profondo prima di ricominciare a ricostruire quanto demolito in un accesso d'ira sfrenata o di torbidamente calcolata crudeltà.
Ma la frase, consento, è sciapuccia e sembra suggerire un certo schifetto per l'amore.. peccato!
17 anni e 6 mesi fa
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Uff.... dài (e 'dànno', non 'danno, AlessaMdra, e poi perché e finché e non 'perchè e finchè, come certo Cesare Pavese mai avrà scritto, come quella frase ormai incomprensibile) il senso di quella frase del conte Arturo (che neppur lui penso abbia mai scritto ''fanno all'amore cUi libri') è assolutamente penetrante e vera! E non ha a che vedere con la lettura del testo.
Anche chi non spara in guerra affiderebbe ad altri il compito di farlo? Fin dove si spinge questa logica?
Mi fermerei a riflettere ed eleverei la conversazione a livelli più consoni a queste pagine.
È da quando coloro che hann'esatto la crocefissione di Cristo per diventarne poi gl'interpreti che non vedo tanta ipocrisia: la 'Chiesa' paladina della 'Scienza' come il Re d'Inghilterra 'difensore della 'Fede''?
Contro i falsi scienziati, millantatori da fiera del West del calibruccio del presuntuoso Galileo????
Forse s'impone un minuto di silenzio, di raccoglimento: Galileo è stato ucciso due volte!
(invito a rilegger cosa fu la sua agonia umana dopo quell'umiliazione, oggi si dice 'gogna mediatica')
Gli insegno che un gentiluomo non risponde né a 'Dio' né alle leggi ma solo alla sua coscienza: cerchi d'averla pulita, che lo comprendano o meno i/le mediocri.
Non sarà certo il Dalai Lama, che ho sentito parlarci qui a Cologno Monzese MENTRE il 'capo di Stato' godeva del Tristano alla Scala e, come QUESTO papa, s'è rifiutato d'incontrarlo, non sarà certo lui che avrà bisogno di regole!
Ci insegna invece la prudenza ed il coraggio: non venir tritati da regole assassine ma aver il coraggio di infrangerle, se errate, sino al punto di abolirle o cambiarle.
I figli di 'Esatto' (cui va tutta la mia comprensione, ammirazione e 'condoglianza') scopriranno quanto le cretine/i tendano con accanimento ad USARE le regole senza pietà.
Il tema è serio, se NON lo si prende per 'frase fatta', al punto che ci ho scritto sopra un 'Ragionevolezza ed Amore', dedicato a chi amo.
Tesi fondante: l'irragionevolezza 'positiva' (nell'amore) supera in nobiltà la spregevole, grigia, viscida vigliaccheria della ragionevolezza quanto invece questa supera l'odio sfrenato, insulso, sterile, distruttivo nei sentimenti negativi, portandovi lucidità, chiarezza, intelligenza, l'eleganza della moderazione e del respiro profondo prima di ricominciare a ricostruire quanto demolito in un accesso d'ira sfrenata o di torbidamente calcolata crudeltà.
Ma la frase, consento, è sciapuccia e sembra suggerire un certo schifetto per l'amore.. peccato!