Non sono affatto d' accordo.
Lo stesso Alessandro Magno confessò che se egli non fosse stato Alessandro, sarebbe voluto essere Diogene.
La perdita ed il rifiuto dei valori comuni, allora, ai tempi di Diogene, ed oggi ai nostri giorni, sarebbe una conquista per tutta l' umanità.
10 anni fa
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I nostri genitori sono stati i primi a trasmetterci il senso di colpa, Pino, infliggendocelo.
Dapprima la paura delle punizioni o di perdere il loro affetto ( che poi è una punizione anche quella), poi via via solo con il tintinnio del campanello delle punizioni. Ora, da adulti, la nostra consapevolezza è tale per cui riteniamo sbagliato o giusto senza neppure soffermarci a riflettere un dato fatto solo perchè quel campanello che abbiamo udito per così tanto tempo lo abbiamo in pugno noi e non possiamo certo controvertere una così vissuta logica. Che ne dici ?
10 anni e 2 mesi fa
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Vedo molto improbabile la possibilità che l' autore scrivendo " una cosa" si riferisse a qualcosa di materiale.
Si riferiva, dunque, quasi certamente a dei sentimenti, o certo, anche a delle idee ( si pensi alle intuizioni scientifiche che sono un vero e proprio dono all' umanità) ma essendo Joyce un poeta ed uno scrittore, è più probabile la prima ipotesi.
10 anni e 2 mesi fa
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Lo stesso Alessandro Magno confessò che se egli non fosse stato Alessandro, sarebbe voluto essere Diogene.
La perdita ed il rifiuto dei valori comuni, allora, ai tempi di Diogene, ed oggi ai nostri giorni, sarebbe una conquista per tutta l' umanità.
Dapprima la paura delle punizioni o di perdere il loro affetto ( che poi è una punizione anche quella), poi via via solo con il tintinnio del campanello delle punizioni. Ora, da adulti, la nostra consapevolezza è tale per cui riteniamo sbagliato o giusto senza neppure soffermarci a riflettere un dato fatto solo perchè quel campanello che abbiamo udito per così tanto tempo lo abbiamo in pugno noi e non possiamo certo controvertere una così vissuta logica. Che ne dici ?
Si riferiva, dunque, quasi certamente a dei sentimenti, o certo, anche a delle idee ( si pensi alle intuizioni scientifiche che sono un vero e proprio dono all' umanità) ma essendo Joyce un poeta ed uno scrittore, è più probabile la prima ipotesi.