Sono perfettamente d' accordo con Pino sia nel punto 1, che nel punto n 2.
Devo però constatare che se:
" I sentimenti incontrollati producono disastri e poesia e la poesia affonda le sue radici sui disastri e ne fruttifica altri" (G.P.) , Vincenzo si troverebbe a fare ciò che detesta maggiormente proprio come diceva San Paolo : "Non riesco a fare il bene che voglio, faccio il male che non voglio."
Vincenzo un Santo ?
Subito !
11 anni e 11 mesi fa
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Nella vita , la nascita di un figlio è un momento molto particolare, è un' occasione per migliorarsi .
Che il semplice im*becille ne faccia un pretesto per l' acutizzazione di ciò per cui egli è im*becille , non è da attribuirsi al bambino; pur riconoscendo ,tuttavia , una certa propensione verso la buona riuscita del processo segnalato dalla frase , da parte di una moltitudine di tv dipendenti.
Ma brigida ,per vivere intensamente è necessario non pensare all' intensità con cui si vive ; anzi è indispensabile non pensare ad alcunchè.
Ma non pensando a vivere , non pensando a cosa si vuole vivere , ci si ritrova a vivere ciò che accade precludendosi la possibilità di scelta , o di previsione futura .
Stando a questo se - come suggerito dalla frase- tutte le cose capitano una sola volta nella vita - e non molte cose - , spero risulti evidente che
se le cose stesse che ci capitano sono buone ,concorderai con me, sarebbe un bene ; male se fossero cattive.
Dunque Brigida , perchè mai non si dovrebbe scegliere, pensandoci attentamente per l'appunto ?
Motivo per cui molti politici tengono particolarmente a mostrarsi vincenti.
Non si spiega , tuttavia , come questo sia possibile , visti i fallimenti passati...
11 anni e 12 mesi fa
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Devo però constatare che se:
" I sentimenti incontrollati producono disastri e poesia e la poesia affonda le sue radici sui disastri e ne fruttifica altri" (G.P.) , Vincenzo si troverebbe a fare ciò che detesta maggiormente proprio come diceva San Paolo : "Non riesco a fare il bene che voglio, faccio il male che non voglio."
Vincenzo un Santo ?
Subito !
Che il semplice im*becille ne faccia un pretesto per l' acutizzazione di ciò per cui egli è im*becille , non è da attribuirsi al bambino; pur riconoscendo ,tuttavia , una certa propensione verso la buona riuscita del processo segnalato dalla frase , da parte di una moltitudine di tv dipendenti.
Ma non pensando a vivere , non pensando a cosa si vuole vivere , ci si ritrova a vivere ciò che accade precludendosi la possibilità di scelta , o di previsione futura .
Stando a questo se - come suggerito dalla frase- tutte le cose capitano una sola volta nella vita - e non molte cose - , spero risulti evidente che
se le cose stesse che ci capitano sono buone ,concorderai con me, sarebbe un bene ; male se fossero cattive.
Dunque Brigida , perchè mai non si dovrebbe scegliere, pensandoci attentamente per l'appunto ?
Non si spiega , tuttavia , come questo sia possibile , visti i fallimenti passati...
I disoccupati infatti non credono più a niente , speriamo...