Per atti dimostrativi intendevo atti che non hanno un effetto concreto, ma solo propagandistico. Posto infatti che nel motore dello Stato perviene un oceano di olio, cioè di entrate tributarie, che vengono male amministrate e bru*ciate (proprio come in un motore agli stremi) a causa di mille sprechi, privilegi, disorganizzazioni, rub*erie varie eccetera, evitare che non vadano in brodo di giuggiole 46 milioni di euro per poi rimetterli di nuovo nel pentolone (questo significa "restituirli") cosa è,se non un atto dimostrativo? Significa dimostrare "che si può" salvare una bestiola appartenente alla... specie in via di estinzione (i nostri soldi :), e sta bene; ma poi rimetterla di nuovo, quella bestiola, al suo posto nel suo habitat contaminato, dove sicuramente subirà il suo conosciuto destino.. Ripeto: mille volte meglio sarebbe stato distribuire quei soldi a gente in difficoltà. Almeno quei pochi soldi (pochi rispetto al mare magnum) si sarebbero salvati davvero. Il restituirli rende invece il fatto meramente dimostrativo, e utile a soli fini propagandistici. Secondo me.
Dice: ma poi Grillo sarebbe stato inc*rimi*nato di pec*ulato, per aver fatto di quei soldi uso diverso da quello cui erano destinati. Sì, ma poteva sempre invocare l'utilità propagandistica della spesa (che del resto c'è già ora, nello "spenderli" restituendoli allo Stato...). E poi vorrei vedere con quale faccia qualsiasi pm lo avrebbe inc*rimi*nato.
11 anni e 4 mesi fa
Risposte successive (al momento 85) di altri utenti.
Dice: ma poi Grillo sarebbe stato inc*rimi*nato di pec*ulato, per aver fatto di quei soldi uso diverso da quello cui erano destinati. Sì, ma poteva sempre invocare l'utilità propagandistica della spesa (che del resto c'è già ora, nello "spenderli" restituendoli allo Stato...). E poi vorrei vedere con quale faccia qualsiasi pm lo avrebbe inc*rimi*nato.