Ho navigato nel mare,
ho perso un tramonto,
ho incontrato la solitudine
mentre l'ombra del cielo
non mi veniva più addosso,
guardando la luna,
chinai la testa
e sprofondai,
nell'abisso della mia follia.
Ho cercato la salvezza in un abbraccio,
in un saluto,
in un sospiro,
ma niente...
la mia anima vagava
in un mondo che non era più suo
volevo gridare,
piangere,
chiedere aiuto,
ma decisi di cadere,
cadere giù,
dove non cresce niente
dove non arriva nemmeno il sole
dove la pioggia ha paura d'entrare.
Restai li, persi ogni logica,
ogni amore, conobbi la sofferenza
in quell'inferno
e niente sembrava più bello.
Paura,
amore e felicità: sono solo.
Sono solo, con la paura di vivere,
ma non di morire,
sono sempre solo.
Sono solo, quando abbraccio le mie stelle,
sono solo, quando il mondo piange,
sono solo, quando penso di farla finita,
sono solo, quando regalo il cuore al cielo,
sono solo, quando il sole non mi riscalda più...
sono solo quando soffro,
sono solo, quando il vento mi porta via,
sono solo quando vengo deluso,
sono solo, quando l'orgoglio non mi perdona,
sono solo quando osservo il mare.
Mare,
fammi morire nel tuo regno immenso,
la paura fortifica,
l'amore rende ingenui,
la felicità rende cechi.
La solitudine
mi porta nel mare.
Se posso permettermi, ti consiglio di rivedere l'uso delle virgole e della disposizione della poesia, le danno più enfasi... sei bravo, metti a frutto le tue capacità
Il tai chi è un'arte marziale che ti fa riscoprire i sensi, che ti lega al rispetto del passato mediante la meditazione... non credo esista niente di più bello di uno stile di vita sano e completo come questo, grazie
ho perso un tramonto,
ho incontrato la solitudine
mentre l'ombra del cielo
non mi veniva più addosso,
guardando la luna,
chinai la testa
e sprofondai,
nell'abisso della mia follia.
Ho cercato la salvezza in un abbraccio,
in un saluto,
in un sospiro,
ma niente...
la mia anima vagava
in un mondo che non era più suo
volevo gridare,
piangere,
chiedere aiuto,
ma decisi di cadere,
cadere giù,
dove non cresce niente
dove non arriva nemmeno il sole
dove la pioggia ha paura d'entrare.
Restai li, persi ogni logica,
ogni amore, conobbi la sofferenza
in quell'inferno
e niente sembrava più bello.
occhio alle virgole ;) bella
amore e felicità: sono solo.
Sono solo, con la paura di vivere,
ma non di morire,
sono sempre solo.
Sono solo, quando abbraccio le mie stelle,
sono solo, quando il mondo piange,
sono solo, quando penso di farla finita,
sono solo, quando regalo il cuore al cielo,
sono solo, quando il sole non mi riscalda più...
sono solo quando soffro,
sono solo, quando il vento mi porta via,
sono solo quando vengo deluso,
sono solo, quando l'orgoglio non mi perdona,
sono solo quando osservo il mare.
Mare,
fammi morire nel tuo regno immenso,
la paura fortifica,
l'amore rende ingenui,
la felicità rende cechi.
La solitudine
mi porta nel mare.
Se posso permettermi, ti consiglio di rivedere l'uso delle virgole e della disposizione della poesia, le danno più enfasi... sei bravo, metti a frutto le tue capacità