Ma è tanto difficile la distinzione tra cifra e numero?
Una cifra è un segno grafico: un tondino o una riga retta o angolata o curva in varia maniera.
Un numero è una quantità e per rappresentarla si usano uno o più cifre, ma c'è comunque una differenza tra il numero 4 e la cifra "4". Per esempio se invece di usare la rappresentazione decimale dei numeri uso quella binaria il numero delle stagioni viene scritto come 100, ma le stagioni sono sempre quelle.
Io qui chiedo si usare esattamente 5 volte la stessa cifra (simbolo grafico) più tutti gli operatori aritmetici che volete per scrivere un'espressione il cui valore sia pari a cento.
Gli uomini si dividono in 10 gruppi: quelli che capiscono la notazione binaria e quelli che non la capiscono.
14 anni e 11 mesi fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Non è che personalmente ce l'abbia con le bionde, è solo un topos, una categoria del pensiero, un filone: le bionde, i carabinieri, i mariti, Pierino...
Non è necessario essere bionde per essere sceme (però aiuta, aggiungerebbe una mora...)
15 anni fa
Risposte successive (al momento 1) di altri utenti.
Per scrivere 333 si scrive per 3 volte la cifra 3, quindi lo conto sia nelle centinaia che nelle decine che nelle unità, e in tutto scrivo per 120 volte la cifra 3.
Una cifra è un segno grafico: un tondino o una riga retta o angolata o curva in varia maniera.
Un numero è una quantità e per rappresentarla si usano uno o più cifre, ma c'è comunque una differenza tra il numero 4 e la cifra "4". Per esempio se invece di usare la rappresentazione decimale dei numeri uso quella binaria il numero delle stagioni viene scritto come 100, ma le stagioni sono sempre quelle.
Io qui chiedo si usare esattamente 5 volte la stessa cifra (simbolo grafico) più tutti gli operatori aritmetici che volete per scrivere un'espressione il cui valore sia pari a cento.
Gli uomini si dividono in 10 gruppi: quelli che capiscono la notazione binaria e quelli che non la capiscono.
Non è necessario essere bionde per essere sceme (però aiuta, aggiungerebbe una mora...)