Molto profonda Silvana e ancor più valida considerando che sono pensieri di un'altra persona fatti tuoi.
Tempo fa ero in un ristorante solo ed al tavolo accanto al mio c'erano tre uomini anziani che suppongo non si vedessero da diverso tempo. Sono talmente rimasto affascinato dai loro ricordi di gioventù che li ho ascoltati fino a che non se ne sono andati.
Una volta a casa ho scritto una parte dei loro racconti di getto.
Bene, rileggendoli mi sono accorto che chiunque l'avesse fatto avrebbe pensato che fossero miei pensieri, ma
non era che un cocktail tra esperienze di vita altrui e mie rielaborazioni emozionali.
14 anni e 11 mesi fa
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La paura dell'ignoto non è legata alla paura del dolore fisico o della m*rte, queste paure sono banalità dettate dall'istinto di autoconsarvazione.
La paura dell'ignoto è molto più legata al timore della dannazione eterna dell'anima.
14 anni e 11 mesi fa
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Non c'è crudeltà quando non voluta.
La sentenza potrebbe essere stata di profonda gioia in cambio di una briciola di necrosi contornata da una marea di sorrisi indimenticabili.
Tempo fa ero in un ristorante solo ed al tavolo accanto al mio c'erano tre uomini anziani che suppongo non si vedessero da diverso tempo. Sono talmente rimasto affascinato dai loro ricordi di gioventù che li ho ascoltati fino a che non se ne sono andati.
Una volta a casa ho scritto una parte dei loro racconti di getto.
Bene, rileggendoli mi sono accorto che chiunque l'avesse fatto avrebbe pensato che fossero miei pensieri, ma
non era che un cocktail tra esperienze di vita altrui e mie rielaborazioni emozionali.
Il bello dell'ubriacarsi del Silenzio è che poi ti consente di sentire cose che prima non avresti compreso...
La paura dell'ignoto è molto più legata al timore della dannazione eterna dell'anima.
La sentenza potrebbe essere stata di profonda gioia in cambio di una briciola di necrosi contornata da una marea di sorrisi indimenticabili.