Sir Jo Black

My compliment ... La sto "sentendo" ascoltando una canzone energica che adoro (Last of The Wilds dei Nightwish) ... e la situazione mi piace, mi piace, mi piace ...

;)

Vorrei tradurla semplicemente, ne intravedo l'emozione, ma non la spiego ... ;)

Una mia importante amica, per un suo momento doloroso, mi diceva che dopo quest'evento non sapeva più chi fosse e che tutta la sua persona era mo(r)ta. Non si sentiva più la stessa. Io spero che ciò non sia vero perchè è una persona "spettacolosa" a cui voglio un mondo di bene.

E' ovvio che il dolore ci cambia ... Ma in fin dei conti credo che sia solo una cosa momentanea, poi, quando tutto ritorna "tranquillo", riappariremo così come siamo.

In ogni caso dolori, amori e vicende formano il nostro carattere ed animano i nostri comportamenti ...

Sì, ma ruminando e calcolando ne abbiamo la consapevolezza ... Se ruminassimo solo erba moriremmo accorgendocene (forse) nel momento in cui l'ala nera ci tocca ... ;)

Il vero nemico sono i passaporti ... ;)

Io credo che si scriva per esprimersi. Molto spesso per tristezza, se il mondo si accanisce contro, a volte per felicità quando il mondo ti ride (quando ultimamente non lo so!) ... Si scrive quando si provano emozioni, si vede qualcosa di particolare ...

Si scrive per comunicare le proprie idee, sentimenti, sensazioni, emozioni al mondo ...

Poi se gli altri non ti c(a)gano impari a fot(t)e(r)tene di loro ...

Si dovrebbe capire che piacere non è importante come riuscire ad essere quello che si è. E, soprattutto, che piacere agli altri non è utile come piacere a se stessi e star bene con se stessi. Ma questo mondo non ne sembra molto convinto ...

Anche piacere a tutti i costi ed uniformandosi è un "falso (finto) bene" di questo mondo che non apprezza le differenze.

E' vero, quell'odore un pò muffito pieno di mistero che dopo la prima volta che lo hai aperto e conquistato ti ha lasciato segni diventa come una droga ...

Io spero che il consumismo si consumi ... Intanto vado in psicanalisi ... !!!