Stare male psicologicamente non è una scelta. E' una cosa che può capitare in base a cosa succede nel mondo intorno ed al carattere e alla sensibilità delle persone. Spesso è proprio la consapevolezza di non sentirsi se stessi, di non sentirsi a proprio agio nel mondo che ci si ritrova intorno a creare noia... Il non essere riusciti. Qualcosa si rompe e ci si sente male. A volte la coscenza di voler essere è quella che ci fa sentire male quando ci accorgiamo di non riuscire ad essere ... E ed è quindi il consolidarsi della certezza di voler essere che ci fa sentire peggio. Magari la salvezza sta nel riuscire ad essere o nell'accontentarsi di essere a metà ...
Cadendo non solo si perde la gloria di essere saliti, ma ci si fa ancora più male ... Quando cadi accorgendoti che per le persone che hai attorno sei solo un fallito, quando guardi le facce delle persone che ti sembrano beffarde, quando guardi le persone che ti fanno sorrisini compiacenti, quando ti accorgi che non hai più rispetto ... Lì ti accorgi cosa significa esser caduti dall'alto ...
Concordo con tutto Fenix. In fondo è esattamente quello che volevo dire.
Per quanto la vita a volte vada a ramengo ... c'è sempre la speranza che ci rivada!!! Il che vuol dire che c'è un andamento sinusoidale ... si scende e si sale ...
La libertà è l'unico vero anelito delle vite. A volte viene a mancare non solo a causa di prigionie o dittature, ma anche quando ci si sente intrappolati in situazioni che ci costringono a vivere in un modo che non è quello che vorremmo. Certamente quest'ultima cosa è molto meno pesante della prigionia o del subire una dittatura, ma è pur sempre un taglio alla libertà ... Un esempio semplice è quello dei lavoratori precari che avendo meno tutele di altri lavoratori si trovano a subire un disagio che restringe la loro libertà ...
Ma che ho scritto?
Ciao!
Per quanto la vita a volte vada a ramengo ... c'è sempre la speranza che ci rivada!!! Il che vuol dire che c'è un andamento sinusoidale ... si scende e si sale ...
Ciao!
La libertà è l'unico vero anelito delle vite. A volte viene a mancare non solo a causa di prigionie o dittature, ma anche quando ci si sente intrappolati in situazioni che ci costringono a vivere in un modo che non è quello che vorremmo. Certamente quest'ultima cosa è molto meno pesante della prigionia o del subire una dittatura, ma è pur sempre un taglio alla libertà ... Un esempio semplice è quello dei lavoratori precari che avendo meno tutele di altri lavoratori si trovano a subire un disagio che restringe la loro libertà ...