Per quanto riguatda i "cafono arricchiti", più che di passioni, direi che si riempiono di "finte passioni" per coprire la loro pochezza.
La passione è anche amore ed è il riflesso di un'interiorità che la contiene. Chi ha una passione non la segue per sentirsi persona interessante, ma la segue perché ama quel qualcosa che lo arricchisce e lo nutre.
Di contro io conosco persone che non nutrono nessuna passione, che non indagano nulla ed il loro spirito é povero e vuoto. Altre, così aride, che non arrivando a comprendere l'amore contenuto nelle passioni per le cose intorno, specie quelle artistiche e culturali, persone che si addobbano della loro semplicità credendo di essere ricchi nel loro nulla.
La mia opinione è che il cuore (inteso come emozionalità) corra dietro alla vita senza ritegno alcuno per le conseguenze. Agisce inconsciamente e senza il controllo della testa andrebbe per i fatti suoi seguendo impulsivamente le sue "ragioni". Le ragioni del cuore sono sanguigne, sono quelle del sentimento intenso e forte. Le ragioni della testa sono quelle pensate, quelle della riflessione; la testa è la razionalità.
Ora non posso dire che in tutti i casi sia meglio la ragione della testa o quella del cuore. E' una questione di scelte. A volte il cuore è così intenso che la testa non interviene. A volte la testa frena il cuore. La ragione giusta probabilmente è nell'equilibrio tra le due fasi che stiamo cercando di indagare.
I sentimenti più belli al mondo sono quelli astrusi... perché non si possono e non si potranno mai modificare.
Io resto dell'opinione che l'immodificabile non esista, e non vedo la bellezza di ciò che sia astruso immodificabile. Caso mai vedo la bellezza dell'astruso da scoprire, dove agire per comprendere... L'immodificabile può essere bello se ci sta bene, ma se non è per noi positivo non può piacerci ...
Pino, il tuo commento 18 sui colori è esattamente quello che pensavo io scrivendo. Il blu (per quanto gli anglofoni ci vedano un collegamento con la tristezza) è un colore sereno.
Io amo l'ermetismo perchè da adito a interpretazioni.
Per quanto riguarda la scelta tra usare la parola sotto o quella dentro; ho scelto la parola sotto perché l'idea del tempo, nonostante il fluido scorrere, nel suo muovere, a volte troppo veloce, mi da un senso di oppressione...
12 anni e 4 mesi fa
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La passione è anche amore ed è il riflesso di un'interiorità che la contiene. Chi ha una passione non la segue per sentirsi persona interessante, ma la segue perché ama quel qualcosa che lo arricchisce e lo nutre.
Di contro io conosco persone che non nutrono nessuna passione, che non indagano nulla ed il loro spirito é povero e vuoto. Altre, così aride, che non arrivando a comprendere l'amore contenuto nelle passioni per le cose intorno, specie quelle artistiche e culturali, persone che si addobbano della loro semplicità credendo di essere ricchi nel loro nulla.
Ora non posso dire che in tutti i casi sia meglio la ragione della testa o quella del cuore. E' una questione di scelte. A volte il cuore è così intenso che la testa non interviene. A volte la testa frena il cuore. La ragione giusta probabilmente è nell'equilibrio tra le due fasi che stiamo cercando di indagare.
I sentimenti più belli al mondo sono quelli astrusi... perché non si possono e non si potranno mai modificare.
Io resto dell'opinione che l'immodificabile non esista, e non vedo la bellezza di ciò che sia astruso immodificabile. Caso mai vedo la bellezza dell'astruso da scoprire, dove agire per comprendere... L'immodificabile può essere bello se ci sta bene, ma se non è per noi positivo non può piacerci ...
Io amo l'ermetismo perchè da adito a interpretazioni.
Per quanto riguarda la scelta tra usare la parola sotto o quella dentro; ho scelto la parola sotto perché l'idea del tempo, nonostante il fluido scorrere, nel suo muovere, a volte troppo veloce, mi da un senso di oppressione...
Abbiamo lo stesso problema anche in relazione alla frase ...