Scritta da: Danzatrice del Ventre
Niente va come dovrebbe andare, ragazzi che che ci provano con le quarantenni e maschi quarantenni che vogliono le ventenni.
Composta giovedì 17 ottobre 2013
Niente va come dovrebbe andare, ragazzi che che ci provano con le quarantenni e maschi quarantenni che vogliono le ventenni.
Ti avevo lasciato dormire avvolto ancora da quel lenzuolo bianco che profumava di noi. Dico noi perché dentro quel letto, dentro quelle nostre braccia calde che si sfioravano e dentro quei momenti che nessuno sa, ci lasciavamo travolgere dalla sincerità. Eravamo liberi noi due, solo noi, solo in quell'attimo, solo in quel momento.
C'è il tempo di scrivere, di fare, oziare, ma tutto quel tempo deve servire sempre per crescere.
Mentre baciavo le sue labbra, mi perdevo tra le sue braccia.
Cosa fare quando quel sentimento che ti rende vivo, che ti fa battere il cuore fino quasi ad esplodere, che sembra dare un senso alla vita presente passata e anche futura, è anche ciò che può annientarti e annichilirti?
L'umiltà. Ah, l'umiltà, così nascosta, così poco cercata, quante persone salva.
La perfezione non è quando tutto è impeccabile, stabile, invincibile; perfezione è quando c'è casino, quando dentro senti un uragano di pensieri e di parole e quando, per un motivo o per l'altro, tutte queste cose ti fanno sentire instabile al punto di non poterne fare a meno. La perfezione è un dado e non siamo le sue facce.
I sogni si schiantano contro i muri di qualche locale, contro il soffitto di quella stanza che mi piace tanto, contro il parabrezza di quella macchina che di chilometri ne ha fatti, i sogni si perdono per le strade che percorri e alla fine di quei sogni che sembravano tanto belli e colorati non rimane che la sensazione di affogare.
P. s. I miei sogni si fermano su una strada vicino a un lampione, e li ci rimango anche io.
Una Donna non ha bisogno di mille attenzioni ma... molte di più!
A volte le soluzioni spaventano più dei problemi.