Scritta da: Chiara Micellone
Aveva spesso commesso l'errore di seguire il fuoco, bruciando le sue storie. Tutto sommato, nonostante le scottature, era stato un bello spettacolo.
Composta martedì 2 marzo 2010
Aveva spesso commesso l'errore di seguire il fuoco, bruciando le sue storie. Tutto sommato, nonostante le scottature, era stato un bello spettacolo.
Il suo cuore non è di ghiaccio, non si scioglie con un po' di calore. Al massimo quello può farla arrossire o lusingarla. Lei ha una porta blindata al posto del cuore e due buttafuori ai lati. Pochi sono entrati nella stanza, però ci sono rimasti.
Amava sentirsi libera di sbagliare, sempre con la consapevolezza del rischio della perseveranza. Sempre nascondendo il tutto con un'ingenuità abissale.
C'era chi non voleva vedere per non soffrire e poi c'era lei che anche se non vedeva soffriva. Aveva il potere di incasinarsi la vita con la sola forza del pensiero.
Il sogno di ogni donna non è solo quello di mangiare e non ingrassare, ma tanti altri, per esempio vivere tutto con l'ingenuità di un bambino e non pagarne le conseguenze.
Non è tanto difficile la vita quanto il mondo e chi lo popola. Troppi pochi cuori che accolgono e tanti cuori di pietra da schivare.
Non sopporto chi si esalta, certe cose sono abituata a vederle solo nei film. Ecco tutto. Questa è la vita, le sceneggiate lasciamole alle soap opera.
Ed è capitato più o meno a tutti di perdersi in una stella, perché tutti al buio cerchiamo tutti un po' di luce, anche se non è la luna, anche se non è l'alba.
Quella tragedia che l'aveva tanto fatta piangere ora non era nient'altro che un film demenziale che le aveva fatto tornare il sorriso.
C'è chi non ha mai dimenticato, perché non ha neanche mai amato.