Reggiti forte, il viaggio è lungo e due vite non potrebbero bastare a visitare tutto ciò che ci aspetta e molto meno a goderne la presenza, ma tutto avrà il suo tempo, spremendolo se serve dalle stelle che ci faranno da tetto quando neanche il pavimento ci servirà più.
Ricordare ha questo d'agro dolce: persuaderci che le emozioni che proviamo, nel riportare un ricordo alla coscienza, siano le stesse di quando esso è rimasto impresso nella nostra memoria.
Sono i nemici a farti potente, ma solo con buoni e veri amici puoi sentirti invincibile.
Fa' che sia un sogno a toglierti il sonno e non una paura.
Il migliore non è chi supera tutti, ma chi è in grado di far partecipare tutti al proprio miglioramento.
Gli occhi a volte fanno proprio un gran casino.
Fu un suono improvviso, come un'anarchia, a risvegliarmi dal mio stato vigile. Un suono interno, come quando le note di una canzone si diffondono dal pensiero sino ai timpani, anziché il viceversa, così da riportarmi all'attenzione verso me stesso,piuttosto che su ciò che nel mondo mi distraeva.
Intanto anche ottobre è volato, e tu? Farai mai tu ritorno prima che l'ultima foglia cada e l'inverno ingoi l'autunno e il tempo del nostro viverci?
Vorrei ti accorgessi che non me ne sono mai andato, che tu abbia il coraggio di guardare in faccia quale fantasma hai abbandonato in fondo alla coscienza.
È come se tu mettessi alla prova le persone, come se volessi misurare la loro perseveranza mostrando loro la tua incostanza. Non è così che si valorizzano i rapporti, così che puoi vedere chi ci tiene davvero a te. Così ti tieni solo chi non ha niente da perdere, chi resta perché non gli dà fastidio la tua assenza.