Ci sono giorni in cui mi sento soltanto un idealista incallito con qualche dote, ma come paralizzato, senza alcuna esperienza di un mondo che, in fondo, mi fa tanta paura.
Composta martedì 21 gennaio 2014
Ci sono giorni in cui mi sento soltanto un idealista incallito con qualche dote, ma come paralizzato, senza alcuna esperienza di un mondo che, in fondo, mi fa tanta paura.
Il fallimento è la prima pietra della strada che conduce al successo.
Il pianto è la dimostrazione tangibile di forti emozioni.
Ho sempre trovato alquanto aberrante che per salvaguardare la propria vita sia necessario mettere a repentaglio quella di altri organismi.
L'amore potrà anche rinnovarsi e rigenerarsi con nuove gemme, ma del ramo tagliato resterà sempre una cicatrice.
A volte arriva un brivido che ti porta a stirare le braccia in alto, a protenderti verso il cielo fino a sentire i muscoli tendersi come corde di violino. È profondo il respiro che esce fuori in quell'istante magico in cui, contemplando l'immensità dell'universo, ti senti libero e ti accorgi che c'è un gran potere in te.
Le bugie innescano una reazione a catena e richiedono una memoria perfetta.
La mia più grande paura è quella di trascorrere una vita piena di movimenti morti. Di svegliarmi e accorgermi, a un tratto, di non aver vissuto abbastanza.
Non essere triste quando è tutto finito. Piuttosto, sii felice perché lo hai vissuto.
L'intelligenza emotiva non è per tutti. E questo è un grande peccato.