Non capita raramente di recitare una parte, di mascherarsi, di adottare comportamenti lontani dalla propria vera essenza per ricevere un consenso.
Composta martedì 16 agosto 2011
Non capita raramente di recitare una parte, di mascherarsi, di adottare comportamenti lontani dalla propria vera essenza per ricevere un consenso.
Una persona pienamente soddisfatta e felice difficilmente aggredisce, umilia, ricorre a tutto pur di "rimpicciolire" chi le sta di fronte al fine di innalzare sé stessa; se possiede autostima, se si ama, non ha bisogno di fare ciò.
Le assenze presenti mi procurano meno dolore rispetto alle presenze assenti, con le quali non riesco più a convivere.
L'ispirazione è sempre frutto di un'emozione.
È bello poter confidare nel cambiamento, ma è altrettanto bello sapere che certe cose sono destinate a non cambiare mai.
Scrivo per celebrare l'amore e l'odio, la bellezza e il pathos. Scrivo per ritrovare la serenità perduta, la gioia di vivere e la poesia del mio animo. Scrivo per collezionismo, perché ho paura della morte, per esorcizzarla. Scrivo per me stesso, perché mai potrei farne a meno. Scrivo nella speranza (spesso vana) di essere scoperto da qualcuno che possa apprezzare e condividere.
Una delle cose più complicate e umilianti che tu possa fare è riuscire a rassegnarti al fatto di essere passato inosservato nella vita di qualcuno che, invece, in qualche modo, è entrato nella tua.
Lascia che siano solo mani nobili come la seta pura a toccare il tuo cuore.
Impegnati affinché il tuo futuro sia migliore del tuo passato, senza dimenticare di godere del tuo presente.
Peggio di una bugia, c'è solo una bugia detta male.