Regalate ai bambini i loro sogni.
Composta sabato 21 dicembre 2013
Regalate ai bambini i loro sogni.
Purtroppo, lo specchio non asseconda i nostri desideri.
Chi è schietto e rigoroso con se stesso, lo è quasi sempre anche con gli altri. Ma difficilmente il trattamento gode dello stesso risultato.
Essere o apparire? Io voglio apparire ciò che sono.
Non sarò mai un ragazzo impeccabile, con la camicia sempre perfettamente stirata. Non riuscirò a entrare in un supermercato senza neppure avere un capello fuori posto, o a non macchiare una maglietta bianca. E sapete il motivo? Perché a me non interessa essere sempre elegante, a tutti i costi. Sono felice delle mie imperfezioni, poiché essere perfetti, significa pure essere artefatti. E io, piuttosto, voglio essere me stesso, diverso nelle diverse situazioni che vivo. Io sono tante cose, in tanti modi, e non voglio limitarmi.
Purtroppo, non sai mai se certi amici stiano con te per il piacere di averti a fianco, o se ti frequentino soltanto per evitare la solitudine.
Piantatela di pensare che le persone siano solo quello che voi credete, anche se vi fa troppo comodo.
Ricordo a chi si stupisce di vedermi ombroso, giusto a titolo informativo, che io non faccio il clown di mestiere, né giro l'Italia con un'enorme tenda dietro. Chi vuole sempre ridere a tutti i costi, anziché al sottoscritto, può direttamente rivolgersi al circo Togni, oppure al Parlamento Italiano. Grazie.
Ti rifiuti di scendere a compromessi, non accettando la prima cosa che ti capita, soltanto quando sei consapevole di ciò che vuoi; non lo fai per ingratitudine, ma piuttosto per una questione di rispetto, anzitutto nei tuoi stessi confronti.
Contare fino a dieci per temporeggiare, spesso serve soltanto a perfezionare l'insulto che si ha già in mente.