Scritta da: Giuseppe Catalfamo
Due linee parallele non s'incontreranno mai.
Il miraggio che dona la prospettiva le illude che possano congiungersi.
Composta mercoledì 22 luglio 2009
Due linee parallele non s'incontreranno mai.
Il miraggio che dona la prospettiva le illude che possano congiungersi.
Anni ed anni per ultimare la messa a punto della "macchina del tempo" e non riesco a prendere la patente.
Proverò a mutarlo in "ciclomotore del tempo".
Uno che parla e uno che ascolta, a turno, facilmente approdano a verità
Ma se c'è uno che scrive riuscirà a confonderli a beneficio di beceri opportunismi.
Un uomo deriso è uomo ucciso.
Molto più vero, allegro e felice un cane che scodinzola che un essere umano che sorride.
Se la ricerca sull'immortalità andasse a buon fine si presenterebbe alla scienza un nuovo, basilare, problema.
Trovare un sistema efficace per uccidere.
- Lei Non Sa Chi Sono Io!
- Francamente no.
- Io sono amico di Tizio, conosco Caio e frequento Sempronio!
- Ahh ecco! Io sono io e ho la cultura d'esser valutato per il "mio me stesso" non per chi mi "satellita".
Poteva dirlo con una parola che lei, di suo, è un coglione.
Non è detto che necessariamente occorre una conchiglia,
a volte la "voce" del mare
si può udire da una scatoletta di tonno.
È il giorno che viene dopo la notte
e i miei occhi distinguono solo al chiaro di luna.
Mi viene meglio descrivere sentimenti turpi,
quelli "belli" li provo.