L'audacia altro non è che coraggio imbevuto di follia.
Composta martedì 13 dicembre 2022
L'audacia altro non è che coraggio imbevuto di follia.
"C'era una volta" è là frase che precede tante storie di fantasia, favole e leggende che hanno allietato o stupito la nostra infanzia. Ma contiene anche il rispetto per il passato e la nostalgia per il tempo che non c'è più, nonché lo stimolo prezioso per la nostra immaginazione.
Nella comunicazione sociale è sempre più frequente il turpiloquio. Al di là del malvezzo, la parolaccia funge da megafono per attirare l'attenzione di ascoltatori tutt'altro che sordi.
L'imbecillità, deficit mentale di taluni individui, produce irreparabili danni sociali allorquando il titolare della menomazione s'imbatte nella gestione della cosa pubblica.
La delusione è un sentimento negativo che spesso ci procuriamo da soli illudendoci.
Quando la volontà è al servizio della conoscenza decidere è un dovere.
Le ideologie, naturali e benefiche fonti del pensiero politico, quando sono accompagnate dall'intolleranza diventano nemiche della democrazia e conducono alla dittatura o alla rivoluzione.
La musica del passato (classica, sinfonica, lirica) coinvolgeva l'orecchio, il cuore e spesso la mente, quella di oggi è meno esigente e pare accontentarsi del solo orecchio e dei movimenti del corpo.
Quando la donna fu creata dopo l'uomo il Padre eterno decise di apportare al suo corpo talune, diciamo così, modifiche estetico - formali, ma non si rese conto che l'abbondanza di rotondità avrebbe aumentato di molto i peccati commessi dagli uomini.
L'orgoglio è uno strano essere che parte scalpitante a cavallo e torna dimesso e malconcio a piedi.