Scritta da: G. De Felice
Senza le donne, non ci sarebbe emozione che varrebbe la pena di essere provata.
Composta giovedì 27 ottobre 2011
Senza le donne, non ci sarebbe emozione che varrebbe la pena di essere provata.
Non trattare come priorità chi ti tratta come opzione.
Ciao. Mi piaci. Mi piaci perché arrossisco quando ti guardo sorridere. Perché i tuoi occhi parlano una lingua che pur non conoscendo, mi sembra di capire da sempre. Di averla sempre cercata. Come se mi fossi sempre mancata, anche quando non ti conoscevo. Posso sedermi affianco a te e guardarti sorridere per, tipo, tutta la vita?
Credo che nessuno sia in grado di cambiare un'altra persona. Ma credo anche che una persona possa essere invece la ragione che spinge un'altra persona a cambiare.
Nel rapporto con gli altri, chiediti sempre "se vale la pena".
Se vale la pena aspettarli, comprenderli, capire i loro silenzi. Giustificare i loro comportamenti, i loro allontanamenti. Chiediti fino a che punto sei disposto ad accettare tutto ciò. E non c'entra il bene che vuoi loro. È che tutto ha limite.
Se chiudi un occhio e alzi un dito verso la luna, nove persone su dieci guarderanno il dito. Tu devi saper cercare lei, che riesce a vedere la luna.
L'amore non fa per me. Credo così poco nell'amore che per cercare di convincermi dell'esistenza dell'anima gemella fareste la stessa fatica necessaria per spiegare ad un prete cos'è la Fisica e per quale motivo mai nessuno potrà camminare sull'acqua o morire e risorgere, moltiplicare il cibo e rimanere incinta da vergine.
Serve a poco essere il principe delle belle parole se non sei anche il re dei fatti concreti.
Non si può volere la bicicletta per poi avere paura di alzarsi sui pedali.
Chiunque abbia detto che il lavoro nobilita l'uomo evidentemente non ha mai lavorato.