Scritta da: G. De Felice
in Frasi & Aforismi (Amore)
Non vivere di compromessi per amare chi non sa far altro che vendere promesse.
Composta domenica 29 gennaio 2012
Non vivere di compromessi per amare chi non sa far altro che vendere promesse.
Vivevo sotto un cielo blu, colorato solo di me, dei miei bisogni, delle mie paure. Era perfetto, terso, inappuntabile.
Rassicurante, come ogni roccaforte di paura sa essere. Poi sei arrivata tu, quella nuvola bianca che lo ha sconvolto, rendendolo imperfetto, diverso, unico. Che gli ha dato un senso. Che lo ha reso così mortificantemente bello. Ma il vento delle incomprensioni non dà scampo: ed ora, spazzata via, seguendo i venti delle tue infelicità e dei miei rancori, tutto questo azzurro non ha più alcun senso.
Il silenzio non è un vuoto da riempire ad ogni costo. Il più delle volte è un rumore. È un ruggito d'orgoglio. È tutto quello che avrei voluto dirti, sigillato in una bottiglia di vetro e affidato alle onde del mare, furiosamente scosso dal maestrale del mio rancore.
Le ferite inferte al cuore, per quanto piccole siano, non smettono mai di sanguinare.
Se col tuo silenzio speri di comprare il mio rancore, non sai quanto ti sbagli: per te, in questo cuore, c'è solo amore.
Ho capito di avere un cuore senza più speranza nel momento in cui ho smesso di cercare quegli occhi che sapessero leggere i miei, preferendo scoparmi delle canzoni delle canzoni che sembrassero conoscermi meglio di quanto io stesso fossi mai stato in grado di fare.
La bellezza senza fascino è come la salute senza soldi: bella ma inutile.
Credo che nessuno sia in grado di cambiare un'altra persona. Ma credo anche che una persona possa essere invece la ragione che spinge un'altra persona a cambiare.
Ti ho amato per come mi sono visto nei tuoi occhi, per come mi sono avvertito nelle tue parole, per come mi sono assaporato sulle tue labbra e sfiorato sulle tue mani, perdendomi nel tuo odore. Mi hai sedotto, avvinghiato, posseduto e poi annientato. Ti odio perché usando il mio cuore ed i miei sentimenti come passatempo per lenire le tue velleità mi hai insegnato il significato della parola rancore.
Ricorda: non c'è mai stato nessuno che abbia imparato ad amare senza aver sofferto. Proprio così come non c'è mai stato nessuno che abbia imparato a camminare senza cadere più e più volte. Tuttavia, le cadute in sé sono sopravvalutate: sono tutte le volte e il modo in cui ti rialzerai che permetteranno al tuo cuore un giorno di essere così diverso da brillare nel cuore buio di chi ti aspettava da sempre. Di chi, anche non conoscendoti, sapeva che prima o poi l'avresti trovata.