Scritta da: G. De Felice
Non smetto mai di stupirmi per il dolore nascosto in ognuno di voi. Nessuno può giudicarti, perché non può sapere proprio un cazzo della tua vita.
Composta martedì 12 giugno 2012
Non smetto mai di stupirmi per il dolore nascosto in ognuno di voi. Nessuno può giudicarti, perché non può sapere proprio un cazzo della tua vita.
In amore non vince chi fugge, ma chi rischia.
Non credo ai complimenti, mi fido quanto basta dei sorrisi, ma sono disarmato di fronte a un abbraccio.
Se ami qualcuno, sii abbastanza coraggioso da dirglielo. Viceversa, ti toccherà avere coraggio a sufficienza per guardarla essere amata da qualcun altro.
Non prendere decisioni soltanto perché sei arrabbiato, non fare promesse soltanto perché sei felice.
Ricordate che amare sul serio una persona non vuol dire dirgli tutto. Vuol dire dargli tutto.
Per me il mondo non si divide in deboli e forti. C'è chi nasce capace di piangere e chi invece col compito di asciugarle quelle lacrime. In fondo è per questo che ci innamoriamo: per scontare le lacrime sprecate raccontando bugie a noi stessi. Per dare un senso agli errori.
La tua diffidenza, i tuoi pugni chiusi, le tue cicatrici. La mia pazienza, i miei sorrisi, le mie carezze. I nostri occhi. Le nostre mani.
Quando riesci a trovare le parole per spiegarlo, non è più un sentimento: è un ricordo.
Non riuscirai mai a desiderare nessuno così tanto quanto saresti in grado di odiarlo.