Scritta da: Luce Argentea
Le insidie non suonano campanelli. Entrano abusivamente nella psiche, violentando idee e concetti che la arredano.
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Le insidie non suonano campanelli. Entrano abusivamente nella psiche, violentando idee e concetti che la arredano.
Cadiamo facilmente nelle masse più trainatrici e convenienti. Senza badare a quello che ci sporca e ci consuma.
Ci prostituiamo in nome del denaro e della facciata. Vendiamo l'anima a prezzi stracciati per poi rimanere con un pugno di mosche.
Gli amori più grandi meritano cure. Gesti intrisi di significato comparabili con nessun altro.
Allontanarsi dalle fortune avute, ci insegna a lodarne ogni possibile forma.
Nel dolore siamo tutti uguali: insegniamo agli altri la forza, mentre la sofferenza ci consuma. Siate ciò che predicate.
Meglio essere amici fra i combattenti, che rivali fra i deboli.
Ci sono appetiti che non vanno mai via. Vuoti infiniti che non si riempiono con parole, ma solo con l'amore.
Vi è una incensurata lotta fra il bene e il male. Uno scontro fra due mondi, capace di lasciare scie immense di cadaveri a terra.
Oggi l'amore scivola sulla lingua e si spezza fra le dita.