Scritta da: Luce Argentea
Tentare è dovere, ma perseverare è peccato. Perlomeno laddove non vi è abbastanza materiale per sostenere la nostra causa.
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Tentare è dovere, ma perseverare è peccato. Perlomeno laddove non vi è abbastanza materiale per sostenere la nostra causa.
La correttezza, dovremmo mangiarla quotidianamente senza mai finirne il piatto, così da permettere anche gli altri di conoscerne il piacevole sapore.
Infliggersi sofferenze estranee non ci rende eroi. La forza la si evince dentro paure provate, storie sentite.
Pensare a come divenire vincenti ci allontana dalla vittoria vera.
Le cose sgradevoli, ibernizzano la psiche. Domano le fiamme dell'anima, assiderandola lentamente.
Diventiamo ciò che ci insegnano, quello che le persone ci impartiscono. Ma non siamo mai davvero solo noi.
Esistono vite grandi per le anime pure, e vite piatte per le persone buie.
È difficile rimanere "uno", ma facile diventare "gruppo". Una cerchia di tante personalità in conflitto, e mai in accordo.
Di buio non si vive ma si muore. Esso inghiotte percorsi, i buoni intenti, per sfamare pazzia.
L'accomunanza di sostanze non basta a creare pozioni d'amore. Bisogna forare il cuore prima della mente. Baciarsi dentro fino a denudare l'anima.