Scritta da: Mariella Buscemi
in Frasi & Aforismi (Amore)
Quest'immensa tavola blu che m'inghiotte, appassionatamente mi trascina in un vortice di brama. Fluisce dentro me la china di questo immenso amore.
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Quest'immensa tavola blu che m'inghiotte, appassionatamente mi trascina in un vortice di brama. Fluisce dentro me la china di questo immenso amore.
Forse che nascere due volte ci affrancherebbe dal riproporre i medesimi nostri errori? No di certo! Sarebbero doppiamente gravi, doppiamente voluti, doppiamente ricercati.
Si, sono stata con il cuore spezzato, ma ogni volta succede di nuovo. M'innamoro!
Per i grandi sognatori la realtà è sempre troppo angusta ed asfissiante.
Questo desiderio della stabilità, del sondabile, della gestione di sé, di tutto. C'è chi non ha capito che il mondo non va sempre di moto rettilineo uniforme, ma che esiste la forza di gravità, l'oscillazione, che ogni inerzia viene deviata da forze imperscrutabili ed imprevedibili. L'imprevisto. Quando ci farà i conti la sua vita sarà doppiamente sconvolta poiché mai avrebbe contemplato, nel suo fittizio ordine mentale, questa variabile.
Sono piena di segreti. Indicibili. Inconfessabili. Stupidi. Particolari, banali. Strambi. Miei. Che non tutti i sorrisi sono sorrisi e non tutti i pianti sono pianti. Ti dico e non ti dico ed ogni parola è il contrario di tutto. Mi chiamo "paura", "fragilità", "pugno allo stomaco", "inadeguatezza" che quando mi prende così non c'è nulla da fare se non cercare delle mani ed una bocca ed anche stavolta sarebbe tutto ed il contrario di tutto. In testa tu, una sorta di scarabocchio vedo-non vedo.
Io lo so come entri nella testa di qualcuno: ti affacci sulla porta e resti lì, senza entrare, senza andar via, instillando l'illusione che tu ci sia col desiderio che cresce perché resti lontano. Io lo so com'è che cerchi tu. Cerchi distrattamente, casualmente, all'improvviso, quasi in modo scontato, incidentale, tra parentesi. Ed è lì che ci si lega a te senza che tu abbia gettato nessuna corda. Ed è così che non ti si può mai dare colpa di nulla.
Sono con la poesia e l'amore fuori vena che fanno venire fuori l'ematoma sottocute per via del travaso che, chi ha dentro tutto questo, deve poterlo far vedere anche fuori e scriverselo sulla pelle per farlo leggere a tutti, in modo che nessuno possa dire: "non avevo capito, t'immaginavo diversa".
Certi colori sono belli, belli davvero. Certi profumi sono intensi, intensi davvero. Certi sapori sono pieni, pieni davvero. Certe parole sono forti, forti davvero. Certe carezze sono tutto, tutto davvero. A certe promesse non ci credo, non ci credo davvero.
Sono piena di passioni solitarie. Dipingere panorami notturni, leggere libri di delicata poesia, ascoltare musica sconosciuta ai più, parlare da sola in un assorto dialogo interiore imbastito con l'altra me, la mia solitudine. Pensarti, volerti e volerti di nuovo.