Scritta da: Michelangelo (Milo) Da Pisa
Anche la forma, talvolta, ha la sua rilevanza. Tra chi risponde con un no e chi non risponde affatto c'è una sostanziale differenza. Gli antichi la chiamavano educazione.
Composta martedì 5 agosto 2014
Anche la forma, talvolta, ha la sua rilevanza. Tra chi risponde con un no e chi non risponde affatto c'è una sostanziale differenza. Gli antichi la chiamavano educazione.
I luoghi che evolvono in ricordi sono quelli in cui il cellulare non ha campo, dove la bellezza della natura non dà scampo.
L'estate è una questione di pelle, ma è d'inverno che il mio animo si abbronza.
Osservando la massa, lo ritengo un privilegio quello di piacere a pochi.
Scrivere è semplice. Basta sedersi dinanzi al mare e ascoltare ciò che il mondo ha da dire, io sono mero esecutore di un dettato emozionale.
Giungi al punto in cui ti stanchi persino di porti domande. E tutti quei punti interrogativi si capovolgono per diventare ganci ai quali appendere ad asciugare i propri dubbi.
Chi è privo di ironia lo riconosci subito, è pieno di rughe nei gesti, nelle parole e negli occhi.
Vogliono cambiare il mondo mentre i fiori dei loro giardini appassiscono.
Il mondo è pieno d'individui innamorati a senso unico, c'è tanto amore non corrisposto, fuori posto, scomposto, contrapposto, deposto, decomposto, opposto, frapposto, maldisposto, nascosto. C'è una forte asimmetria sentimentale, una netta prevalenza della domanda sull'offerta affettiva. E poi ci sono io, con l'animo in sovrappeso sulla bilancia dei miei perché.
L'inquietudine è la paura del mare in burrasca e il bisogno di navigarlo.