Scritta da: Michelangelo (Milo) Da Pisa
in Frasi & Aforismi (Natura)
Dividere cielo e mare, osservando l'orizzonte come asse di simmetria, contenere in uno sguardo la perfezione del mondo e renderla geometria.
Composta martedì 15 marzo 2016
Dividere cielo e mare, osservando l'orizzonte come asse di simmetria, contenere in uno sguardo la perfezione del mondo e renderla geometria.
Qual è la distanza geografica oltre la quale cessano empatia, compassione e vicinanza al genere umano? Quanto devono essere vicine le pozze di sangue affinché suscitino in voi orrore metafisico? Quanto lontano deve abitare il male affinché meriti di essere ignorato? Quant'è l'autonomia emotiva prima che entriate in riserva di pietà? Quanti chilometri riuscite a percorrere con un pieno di umanità?
La conoscenza mi conduce dove non saprei, la fantasia dove non potrei, la sensibilità anche dove non vorrei.
Da quando per comunicare è sufficiente un pollice la comunicazione è stata messa all'indice.
Forse non troverà le chiavi in una borsa, ma la forza di rialzarsi una donna la trova sempre.
Credici fino alla fine. E quando arriverà la fine, credi in un nuovo inizio.
Ignorare deliberatamente la realtà è la forma di autodifesa più subdola, un fragile sistema immunitario poco resistente alla verità. Persuadersi che non vi sia un problema è esso stesso il problema, perché puoi immaginare il sole in una giornata di pioggia, ma non vuol dire che non ti bagnerai.
Regalate un'alba, non un diamante, perché nulla ha più valore del tempo incastonato in un istante.
Nonostante fossi prudente, perdevo il controllo in ogni curva del suo corpo.
La menzogna, dinanzi all'evidenza, inizialmente si nega, poi si rinnega e quindi annega.