Non muoverti amore, fa che la mia mano sfiorando la tua pelle vellutata, salga piano fino a sfiorarti il cuore, così che la mia anima possa fondersi con la tua facendoti sentire tutta la mia passione.
Che meravigliosa cosa è svegliarsi al mattino essendo sicuri che qualcosa di meraviglioso sta per accadere, ogni giorno è una nuova esperienza di vita.
Le tue dolci labbra, che sensazione unica sfiorarle, e sentirne tutto l'ardore che emanano, sono cresciuto alle pendici del Vesuvio, ma esso non ha lo stesso fuoco immane della passione che loro sono in grado di trasmettere, sono più di un vulcano, esse sono la linfa primordiale della terra.
La tua vicinanza è per me un percepire aroma di fiore appena sbocciato, aroma di fresco puro, come di quello che leggi nei saggi d'amore, che fa sognare ad occhi aperti, e che ti apre l'anima su di un universo in cui vige solo la legge della passione.
Io vorrei sfiorare le tue labbra, per spegnere nella neve candida dei tuoi denti, l'ardore che pulsa nella mia anima che si perde nell'universo della passione, al solo calore che esse sono in grado di emanare, rendendomi schiavo della tua sensualità.
Ritorna sempre nei miei pensieri quando passeggio su quella spiaggia un volto che ho accarezzato mille e mille volte, ma che ora è solo un dolce ricordo.
Quello sfiorarti il collo con le labbra faceva sì che la mia anima si illuminava d'immenso accarezzando la tua, al punto che anche la forte luce del faro sotto cui ti stringevo impallidiva al pari della luna che faceva da spettatrice alla nostra passione.
Esistono tante feste in primavera, ma la più bella è quella che ti fa battere il cuore, festa d'anime che si fondono in un abbraccio sulla spiaggia danzando con il ritmo delle onde che baciano la riva in un'eterno volersi.
Tu su di me, impossibile descrivere a parole l'attimo, in cui la mia mente percepiva un'alienazione incomprensibile, ma che nel profondo della mia anima esplodevano universi di sensazioni sempre agognate, sognate, finalmente rese reali dal tuo essere donna.