Scritta da: Marilù Rossi
Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.
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Il mondo è nelle mani di coloro che hanno il coraggio di sognare e di correre il rischio di vivere i propri sogni.
Il bene e il male hanno la stessa faccia: tutto dipende dal momento in cui attraversano il cammino della nostra vita.
La notte è soltanto una parte del giorno.
Non si apprende niente di quanto ti viene raccontato, devi scoprirlo da solo.
La follia è l'incapacità di comunicare le tue idee. È come se fossi in un paese straniero: vedi tutto, comprendi tutto quello che succede intorno a te, ma sei incapace di spiegarti e di essere aiutata, perché non capisci la lingua.
Quando qualcuno incontra il proprio cammino non può avere paura, dev'essere sufficientemente coraggioso per compiere i passi sbagliati. Le delusioni, le sconfitte, lo scoramento sono strumenti che Dio utilizza per mostrare la strada.
Normalmente le persone muoiono proprio nel giorno in cui pensano che non moriranno.
Nel mondo che immaginavo il suo amore mi dava la forza di andare avanti, di esplorare tutti i miei limiti.
Nel mondo della realtà, invece era un'ossessione immensa e totale. Che assorbiva tutte le mie energie, occupava ogni mio spazio.
La Santa possiede il coraggio delle creature che reputano il Dare l'unica maniera di Ricevere: Sono un pozzo senza fondo, al quale gli uomini attingono incessantemente. E se nel pozzo manca l'acqua, la Santa offre il proprio sangue, affinché gli altri possano bere ancora e sempre. Attraverso l'Abbandono di sé, la Santa scopre la sapienza del mondo.
Aveva creduto nell'impossibile e, proprio per questo, aveva vinto una serie di battaglie che tutti - compreso me - consideravamo perse. Ecco una qualità precipua del guerriero: capire che la volontà e il coraggio non sono affatto assimilabili. Il coraggio può scatenare paura e adulazione; la volontà, invece, richiede pazienza e impegno. In genere, gli uomini e le donne con una grande forza di volontà risultano solitari, perché rivelano una certa freddezza.