Scritta da: Raffaella Frese
I figli il mio futuro. La loro felicità, la mia gioia. La loro serenità la mia pace. Il loro amore La mia felicità... i loro giorni la mia Eternità!
Composta martedì 16 settembre 2014
I figli il mio futuro. La loro felicità, la mia gioia. La loro serenità la mia pace. Il loro amore La mia felicità... i loro giorni la mia Eternità!
Devi lasciare che il vento della vita ti conduca senza paura. Devi lasciare che la sua melodia ti culli, ti accarezzi, ti rassereni. Devi lasciarti andare, e seguire il tuo cuore, mentre con mani saldi ti ancori al coraggio di andare avanti e la fermezza di non abbandonare ciò che vuoi davvero. Perché solo se accomuni e unisci le due cose al buon senso e alla speranza, il domani indosserà e ti vestirà con la serenità di quel paradiso che si chiama vivere davvero!
Abbi sempre la saggezza e l'intelletto di capire, chi davvero ci tiene a te. E abbi il coraggio di allontanarti da chi non sa capirti e amarti nello stesso modo che lo fai tu. Ricorda non sono le parole che contano, ma le emozioni che sgorgano dalla sorgente dei fatti, quelle che nascono dal cuore per ricondurti alla vita.
Sono ciò che voglio essere: un garbuglio di complicanze e di stupore, di gioie e di dolore, di sorrisi e di parole. "Di parole ne dico tante", ho un enciclopedia di emozioni nel mio cuore che non vogliono tacere. Sono ciò che voglio essere, ma mai arroganza e presunzione, furbizia e falsità. La mia regola è "rispettami ed io ti rispetterò il doppio, amami ed io ti amerò il triplo". Sono ciò che l'anima mia mi detta, una fragile sognatrice che al momento giusto sfodera le sue armi e combatte senza arrendersi mai.
Non importa se non riceverai l'oscar alla carriera, se non verrai premiata e lodata per la tua quotidianità. Non è questo l'importante. Tu sei importante. Tu e le tue mille difficoltà. Tu e le tue forze, le tue rinunce, la tua volontà di andare avanti nonostante tutto. Tu sei importante. Tu e le tue mille speranze nel cuore. Tu e i tuoi sogni. Sei tu un film da oscar, tu e i tuoi giorni che affronti e gestisci senza implorare l'aiuto di nessuno. Sei tu di valore, un valore autentico, che nessuna medaglia o trofeo riesce a quantificare.
Rema controcorrente, contro chi non sa accettarti per come sei, rema contro tempeste provocate dalla vita, contro parole al vento. Véstiti della dignità di ciò che sei e rema più forte che puoi, con la certezza nel cuore che l'unico capitano della tua nave potrai essere solo tu e solo tu potrai raggiungere la meta dei tuoi sogni.
Ci lasciamo condizionare sempre troppo da ciò che ci circonda, cercando nel dolore la gioia, e nella gioia la delusione. Amiamo chi ci delude e feriamo chi ci ama. Ci lasciamo conquistare da false congetture, lasciando che, chi non brilla di luce propria, ci abbagli. Ed è sempre così, "doniamo tanto a chi merita meno" e meno a chi merita tanto.
E basta poco per rallegrare la vita, a qualcuno. Basta poco, basta esserci nel momento del bisogno. Esserci nonostante tutto. Basta stringerlo al cuore, quando dopo tante domande non ha più risposte mentre le lacrime scendono. Basta poco. Un abbraccio sincero, anche un solo un sorriso, uno sguardo che dice (ci sono). Ci sono, quando il ricordo di ieri non lasci spazio al domani.
La miglior cosa da fare è donare amore, essere sempre disposti ad accettare la vita nonostante sia difficile e invivibile. La miglior cosa da fare a prescindere di tutto e di tutti, è amare, nonostante le onde copiose della delusione, siano devastanti. Solo amando la vita sembrerà migliore di quella che è.
Audaci queste delusioni che tempestose si appropriano della quotidianità della vita. Inchiodate alla mediocrità, di atteggiamenti infantili e superficiali, strisciano agiatamente nell'incoerenza delle parole. Sinuose e ipocrite, attirano i loro simili, senza malizia né dignità. Delusioni pungenti come affilate lame, incidono la sensibilità della nostra essenza, lacerando l'anima.... l'habitat comodo dove si sviluppa favorevole la nostra tristezza.