Il sorriso è ciò che indossiamo per affrontare il nuovo giorno. È un balsamo o forse una speranza o forse un modo per truccarci, certamente molto meglio del rossetto per noi donne.
L'anima di una donna è un labirinto, in cui entrarci è difficile ma uscirne lo è molto di più, non v'è necessità alcuna.
I nostri ricordi sono ciò che custodiamo con amore nel nostro cuore. Sono loro che ci strappano un sorriso e ci ricordano gli attimi di felicità che, grazie a loro, vivono in noi per sempre.
La speranza è un'ancora di salvezza, serve a tenerci a galla per non affondare.
In questa società, fatta di maschere, la follia è vivere con spontaneità, senza curarsi del giudizio altrui.
Il sorriso di un bambino è la luce che cancella il buio.
La bellezza vera di una donna è racchiusa nella sua anima e non tutti gli uomini riescono a scoprirla. I loro occhi sono rapiti dall'apparenza e non comprendono che l'essenza di una donna è racchiusa nella sua anima, ma loro preferiscono l'involucro.
Io intanto rido e faccio una linguaccia alle lacrime, oggi non le lascio libere di uscire. Dipingo di mille colori le nuvole ed uso i fiori per rendere più bello il viale della mia vita.
Un fiore non è fatto di sola apparenza, ma di emozioni che la sua bellezza, profumo, colore risvegliano.
Nonostante il grigio della vita c'è chi si colora il nuovo giorno con un sorriso. Il sorriso che non è una maschera, ma è la voglia di superare le difficoltà. È una luce dell'anima, il sorriso che invita chi s'incontra a sorridere a sua volta.