Scritta da: Rossella Porro
Si può essere felici con poco ed essere tristi per niente.
Commenta
Si può essere felici con poco ed essere tristi per niente.
Quando della realtà non sappiamo coglierne le sue infinite possibilità, ma una sola e sempre la peggiore, allora non siamo realisti, ma semplicemente pessimisti.
Ci chiedono sempre di fare silenzio ogni volta, e noi ci abituiamo al silenzio dimenticando che il silenzio appartiene ai morti e non ai vivi.
Ma davvero credete che le parole dette non lascino segni? Le parole hanno gambe per inseguirvi e artigli per restarvi attaccate e bocche larghe per essere divulgate.
Certa gente perde metà del proprio tempo a parlar male degli altri in loro assenza e l'altra metà a dirne bene in loro presenza.
Le risposte più vere sono quelle che si ottengono senza formulare alcuna domanda.
La cosa più difficile oggi sembra essere la gentilezza: girano ovunque tigri pronte a sbranare persino la propria ombra scambiandola per una gazzella.
Non è l'aria gelida dell'inverno a dover spaventare quanto il silenzio glaciale che alle volte serpeggia sinuoso tra le persone.
È più facile abbandonarsi alle ombre che cercare la luce.
La vita è un equilibrio sottile tra lo scegliere di vivere per niente o il morire per qualcosa.