Alle cose più umili e vili e senza pregio l'amore può dare forma e dignità; l'amore non guarda con gli occhi, ma con gli affetti, e perciò l'alato Cupido viene dipinto bendato; l'amore non ha il gusto del distinguere: alato e cieco, è tutta foga senza giudizio; perciò si dice che l'amore è un fanciullo: perché nelle scelte sbaglia quasi sempre. E come i ragazzi per gioco son spesso spergiuri, così è l'amore, come un ragazzo, sempre e dovunque.
Amore non è amore se muta quando scopre un mutamento o tende a svanire quando l'altro si allontana... Amore è un faro sempre fisso che sovrasta la tempesta e non vacilla mai... Amore non muta in poche ore o settimane ma impavido resiste al giorno estremo del giudizio... Se questo è errore e mi sarà provato io non ho mai scritto... E nessuno ha mai amato...
Con la tua immagine e con il tuo amore, tu, benché assente, mi sei ogni ora presente. Perché non puoi allontanarti oltre il confine dei miei pensieri; ed io sono ogni ora con essi, ed essi con te.
Occhi, guardatela un'ultima volta, braccia, stringetela nell'ultimo abbraccio, o labbra, voi, porta del respiro, con un bacio puro suggellate un patto senza tempo con la morte che porta via ogni cosa.