Scritta da: Sara Garmata Brillanti
in Frasi & Aforismi (Comportamento)
Non so se non parlo più perché non posso o perché non voglio.
Composta venerdì 22 marzo 2013
Non so se non parlo più perché non posso o perché non voglio.
Se non siamo in grado di modificare comportamenti dettati dagli istinti di sopravvivenza che ottengono l'effetto contrario per il quale sono nati. Possiamo dire di avere la sindrome del riccio, trovato schiacciato al bordo della strada che spaventato dai fari dell'automobile ha obbedito all'istinto di sopravvivenza.
Sii garbato con tutti, ma debole verso nessuno.
Sii grato a chiunque, senza essere servile con nessuno.
Anche dalle piccole cose si desume la serietà dell'individuo.
Non temo i "morsi" dei leoni, ma gli abbracci dei falsi buonisti.
Nelle situazioni difficili facciamo in modo che a guidarci sia il Divino, senza pensare a come lo farà.
Tra correre e scappare è meglio correre. Ma allora perché io scappo?
Già è un guaio essere pelato. Poi c'è sempre qualcuno che si agita il ciuffo.
Ogni mio atteggiamento ha un suo "perché", soprattutto il mio silenzio.