Scritta da: Tesca90
La vita è troppo breve per viverla come vorrebbero gli altri.
Composta domenica 1 novembre 2015
La vita è troppo breve per viverla come vorrebbero gli altri.
Ti domanderanno come si traversa la vita. Rispondi: Come un abisso, su una corda tesa, in bellezza, con cautela... Oscillando.
E coloro che furono visti danzare vennero giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica.
Volevo dire al treno che passa una sola volta nella vita che se ci tengo davvero me la faccio anche a piedi.
Tutto passa attraverso il rischio. Rischiare, specie sulla propria pelle, spesso è la cosa più difficile da fare. Ma è da lì che passa la strada per realizzare i propri sogni e desideri. Mettersi in gioco cambia le carte in tavola, il manico del coltello passa nelle tue mani.
Io sono un uomo che preferisce perdere piuttosto che vincere con modi sleali e spietati. Grave colpa da parte mia, lo so! E il bello è che ho la sfacciataggine di difendere tale colpa, di considerarla quasi una virtù.
Presto il silenzio diventerà una leggenda. L'uomo ha voltato le spalle al silenzio. Giorno dopo giorno inventa nuove macchine e marchingegni che accrescono il ruomore e distraggono l'umanità dall'essenza della Vita, dalla contemplazione e dalla meditazione. Suonare il clacson, urlare, strillare, rimbombare, frantumare, fischiettare, rettificare e trillare rafforza il nostro ego.
Il silenzio è l'atteggiamento più sicuro per chi diffida di sé stesso.
Sto bene da solo, ma non sono un solitario. Cerco gli altri per scelta, non per timore della solitudine. E scelgo con chi stare. Perché siamo fatti per stare con pochi.
Ti invito a sorridere. Offro io.