Sono convinta che pensare in positivo sia un bene per l'umanità, ma condanno le persone che si nascondono dietro ad una: "falsa positività" per mascherare ingiustizie e orrori che andrebbero denunciati al mondo intero.
Quando sai di avere la coscienza sporca, cerchi ogni modo per scoprire se alcune frasi sono dirette a te e, a volte, hai talmente la coda di paglia che ne sei addirittura convinta che siano per te. Povero illuso, non sei nemmeno nei miei pensieri, figurati se spreco il mio tempo con te.
Lasciate libero sfogo a miei pensieri, non sarò mai una grande scrittrice, ma ricordati che anche i grandi scrittori, i pensatori, i grandi filosofi hanno sbagliato nei loro pensieri, quindi nessuno è stato è non sarà mai perfetto.
A volte dimentichiamo che la nostra vita è in prestito, che gli sbagli vanno rimessi a posto, che dobbiamo vivere facendo del bene. Viviamo ogni giorno con serenità, consapevoli che siamo solo di passaggio.
Chi si esalta calpestando la dignità altrui, meriterebbe di finire con la faccia nel fango, forse così imparerebbe tutto quello che il proprio ego ha sovrastato: il diritto ed il rispetto della dignità umana.
Non so perché le persone siano così entusiaste di rendere pubblici i dettagli della loro vita privata, dimenticano che l'invisibilità è un superpotere.
Coerenza non significa difendere qualcosa di palesemente sbagliato solo per stupide questioni di principio. Quella si chiama rigidità, non coerenza. Coerenza significa avere una propria identità e, nello stesso tempo, rendersi conto che, a volte, è necessario modificarla per prendere atto di un errore di cui ci si rende conto solo in un secondo momento.
Le persone perfette non combattono, non mentono, non commettono errori e non esistono.
Talvolta abbiamo la cattiva abitudine di mettere una virgola dove esiste già un punto.
La cosa peggiore non è commettere errori, ma continuare a fare gli stessi.