Scritta da: NICOLA ROMANO
Rivalutiamo l'importanza del balcone. Una semplice sporgenza ma nel contempo un compromesso architettonico che rende le mura domestiche meno strette ed il mondo esterno più vicino.
Composta mercoledì 15 aprile 2020
Rivalutiamo l'importanza del balcone. Una semplice sporgenza ma nel contempo un compromesso architettonico che rende le mura domestiche meno strette ed il mondo esterno più vicino.
Nel silenzio e nel vuoto di una stanza un piccolo uomo con la croce pregava: "Tutto passa, anche il dolore, non disperiamoci per cose di poco conto, diamo il giusto valore alla vita che si misura in base all'amore. Allora amiamo, siamo nati per questo! Ridoniamo il giusto senso alla vita amando."
Nel silenzio del mondo immobile colgo il risveglio della vita e odo i sussurri che prima non sentivo.
Non parole ma gesti d'amore. Se sei in fila e dietro di te c'è chi è avanti per anni e fragilità, cedi il tuo posto... non peccare in viltà. Questa è vera solidarietà! E se tutti lo faremo, in un attimo sarà iniziata una nuova era... quella della solidarietà vera.
Credi nel poter della trasformazione. Credi nel dolore che diviene energia e nell'energia che crea la materia. Sei tu il miracolo che stai cercando e in te c'è la chiave. Registra sul cuore le risposte e non guardarti più indietro. Questo è il segreto della rinascita.
Credevamo che non sarebbe mai arrivato fino a noi, invece ci sta coinvolgendo tutti in un potente vortice. Stiamo lottando con un nemico sconosciuto. Il mondo sta piangendo le sue vittime. Uniamoci tutti! Seguiamo la scia! È la strada che ci condurrà alla salvezza.
Noi siamo noi. Due menti che si incastrano perfettamente nell'oceano dei loro cuori.
Rondini, orfane come noi, di una Primavera fantasma.
Ogni stagione vissuta col cuore miete la terra dell'anima rendendola fertile alla vita, quando rinasce mutandosi nelle sue emozioni più forti.
La grande macchina del tempo ha ripreso il cammino portando con sé un arcobaleno di sorrisi.