Scritta da: C. De Padua Visconti
Chi conterà le lacrime dei bambini che soffrono a causa dell'avidità dell'uomo?
Composta giovedì 10 dicembre 2015
Chi conterà le lacrime dei bambini che soffrono a causa dell'avidità dell'uomo?
Siate come i bambini, ogni minima ferita può far male, ma a loro basta poco per poter essere di nuovo felici.
È difficile spiegare la guerra dei grandi a un bimbo. Alla sera i soldatini di quest'ultimo fanno sempre tutti quanti rientro nei cassetti.
Ci sono gesti che non potrai mai dimenticare, sono i gesti del cuore di un bambino, che provengono dall'anima, arrivano dal cuore e non hanno interesse alcuno, sono fatti senza una ragione precisa, solo per il piacere di farli!
Una luce in mezzo al cielo, vedo arrivare, e questo vento d'inverno, è così caldo addosso a noi, quel seme così piccolo, tra le lacrime e dolori, finalmente sei arrivata, ora siamo tre cuori in una fiamma di Dio, che ha donato te.
I bambini sono tutti belli, sono tutti buoni. È solo colpa di alcuni uomini di oggi se diventeranno i cattivi di domani.
L'attesa più bella è quella di un figlio, non ti annoia e quando arriva è una gioia immensa.
Lo ammetto, noi madri vogliamo sempre il meglio ed il massimo per i nostri figli, è un errore? Sì e no, ma se noi non pretendessimo questo, loro si accontenterebbero di niente ed una volta adulti saremo vittime dei loro rimproveri.
I bambini e gli animali sono un cuor di tenerezza.
La rovina delle figlie femmine sono le madri impiccione ed i padri che non contano nulla.