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Mettila come ti pare, ma il succo è quello. E per quanto tu desideri pensarla diversamente, le cose stanno proprio così. Ogni azione provoca una reazione, e le mie, di azioni, mi hanno condotto qui.
Mi dispiace di essere stato così chiuso e riluttante a condividere il mio passato, e averti costretta a tanto. Ma anche se sono cose accadute così tanto tempo fa, preferisco non parlarne.
Vicino a lui la città mi sembrava diversa, come se la vedessi con occhi nuovi. Scoprivo la meraviglia delle piccole piazze con le torri gentilizie, l'intrico di certi passaggi nascosti tra vicoli e cortili, la bellezza composta dei giardini del Duomo, in autunno, con il colore rossastro delle foglie e il profumo dilagante delle caldarroste.
"È comodo fare la rivoluzione e vivere da borghesi" "Spiegami che cosa dovrei fare, allora. Marx, non era certo d'origini proletarie. Eppure l'ha inventato lui il materialismo storico".
Quando ti vidi, la prima volta, rimasi sopraffatta da una forte emozione. Mi succede ancora, ogni volta che ti incontro. Se mi avessi chiesto, im quel particolare istante, di seguirti in capo al mondo lo avrei fatto, senza riserve; forse è di quella lontana sensazione che non so disamorarmi. C'è, nelle donne, un'attitudine atavica all'obbedienza che solo certi uomini sanno stimolare.
Io sono come te. Anche tu non ami, altrimenti come potresti fare dell'amore un'arte? Forse le persone come noi non possono amare. Lo possono gli uomini-bambini: questo è il loro segreto.
A volte percepiva, nella profondità dell'anima, una voce lieve, spirante, che piano lo ammoniva, piano si lamentava, così piano ch'egli appena se ne accorgeva. Allora si rendeva conto per un momento che viveva una strana vita, che faceva cose ch'erano un mero gioco, che certamente era lieto e talvolta provava gioia, ma che tuttavia la vita vera e propria gli scorreva accanto senza toccarlo. Come un giocoliere con i suoi arnesi, così egli giocava coi propri affari e con gli uomini che lo circondavano, li osservava, si pigliava spasso di loro: ma col cuore, con la fonte dell'essere suo, egli non era presente a queste cose. E qualche volta rabbrividì a simili pensieri, e si augurò che anche a lui fosse dato di partecipare con la passione di tutto il suo cuore a questo puerile travaglio quotidiano, di vivere realmente, di agire realmente e di godere e di esistere realmente, e non solo star lì come uno spettatore.