Scritta da: Luciano Meran Donatoni
in Frasi & Aforismi (Natura)
Rispettando l'ambiente sentiamo migliorata la vita in ogni nostro respiro.
Composta domenica 19 maggio 2013
Natura, un mondo tutto da scoprire dal quale veniamo. Leggi in queste pagine le più belle frasi sulla natura di autori famosi ed emergenti, aforismi, citazioni e pensieri.
Rispettando l'ambiente sentiamo migliorata la vita in ogni nostro respiro.
Il vento mi piace molto! Mi accarezza con gentilezza, mi sferza con energia; non è mai indifferente. È attivo, forte! Sposta le montagne di sabbia, sposta le nubi. Quando si arrabbia e diventa ciclone, sposta anche le case. Distrugge! Il vento è maschio! Deposita il seme delle piante fecondando la terra. Il suo respiro, è vitale al nostro respiro. Mi piace il vento!
I grilli cantano, le lucciole ballano e su nel cielo c'è una luna splendida. È magia, è vita, è bellezza.
Viviamo in un luogo dove la maggior parte della gente deve attendere quindici giorni di ferie, salire su un aereo, imbarcarsi su una nave, spendere i risparmi di un anno, per poter godere ciò che la natura ci ha riservato. Mentre a noi bastano due pedalate da casa, un asciugamano ed un costume, e si aprono le porte del paradiso, rispettiamola questa terra nostra.
Il fallimento dell'uomo è nel mancato rispetto della natura.
Ogni generazione ha il sacrosanto dovere di non depauperare le risorse della Terra, ma di proteggere e migliorare l'ambiente e gli ecosistemi da consegnare alle generazioni future.
Albert Einstein categorizzò il tempo come quarta dimensione, oggi stiamo ben valutando che le distanze sono matematicamente e fisicamente accorciabili. Quando questo avverrà, scacco matto alla natura, l'uomo gli farà.
Un raggio di sole impiega otto minuti e venti secondi nel percorrere centocinquanta milioni di chilometri per scaldarti la pelle. Almeno un grazie, no?
Perché l'essere umano non si rende conto delle bellezze che la natura ogni giorno ci regala, dando così tutto per scontato, rovinando ciò che attualmente ci circonda.
L'incubo di Oklahoma: dopo l'azione devastante del tornado-mostro, la quiete si manifesta ancora debole e incerta in mezzo alle rovine e alle devastazioni, riportando terrore e panico tra i sopravvissuti e disorientamento e dolore nei cari e familiari dei trapassati, perché sanno che un disastro del genere non è stato il primo e, sfortunatamente, non sarà l'ultimo di tanti altri che potranno produrre conseguenze simili o ancora peggiori.