Scritta da: Emanuela Bassoli
in Frasi & Aforismi (Politica)
Il mondo è nelle mani di chi le regole le detta solo agli altri.
Composta venerdì 4 novembre 2016
Il mondo è nelle mani di chi le regole le detta solo agli altri.
I politici italiani s'ispirano ai pesci volanti: mai un battito d'ala verso l'alto per evitare i cormorani, mai un pensiero profondo per evitare gli sgombri.
I coraggiosi guidano i popoli, i vigliacchi li manipolano.
Uno dei problemi principali dei nostri giorni è che la politica è una tale disgrazia, le brave persone non vanno al governo.
I concetti di democrazia sfuggono sempre ai più "democratici". Invece di mostrare, nascondono. Chi ha le armi della ragione dovrebbe combattere con quelle, cosciente di vincere facilmente. Chi ragioni non ne ha, nasconde sempre la verità e finisce per combattere con armi vere.
L'aspetto fortemente disdicevole della democrazia è che i voti si contano e non si pesano.
Un uomo che non partecipa alla vita della comunità, che si estranea, è un morto che cammina. Ci sono tante persone, anche giovani, che tirano a campare. Questa è una società che non ti dà più stimoli. Vedere persone che si lasciano comprare, che leccano i piedi e accettano mortificazioni pur di stare a galla. È così che uno muore perché ha sposato l'ovvio, il banale.
Non dobbiamo permettere ai politici di agire senza controllo, e visto che non ci danno gli spazi per esercitare questo controllo, dobbiamo prenderceli.
Il "Mistero Buffo" racconta proprio come il popolo è stato derubato, defraudato da secoli della propria cultura, non solo il padrone se l'è fatta propria e l'ha camuffata e la impone di nuovo scorrettamente al popolo.
Sarò un sentimentale, certo ci vuole il pelo sullo stomaco per fare i politici. Bisogna essere grossieri, bisogna andare a piedi giunti. Però attento un po' a fare il prete col prete. Un vecchio proverbio delle mie parti dice:" chi fa il prete col prete diventa monaca, cioè lo prende in quel posto".