Scritta da: Ferdinando Garzillo
La chiesa sta a Dio come il dogma alla verità.
Composta sabato 15 aprile 2017
La chiesa sta a Dio come il dogma alla verità.
La crisi dell'ambiente non è un problema di carattere materiale ma spirituale.
Riesce difficile pensare che qualcuno possa morire per amore. Il figlio di Dio si è fatto uomo per la salvezza del mondo. È più facile pensare che sia tutta una montatura, che la fede sia solo la scorciatoia per non pensare ai problemi della quotidianità, ma è un mistero infinito. Il mistero dell'amore che ci induce a credere e a sperare che il figlio dell'uomo sia morto per noi e il terzo giorno sia risuscitato, all'insegna della vittoria del bene sul male, della vita sulla morte, della luce sulle tenebre.
Il viaggio più serio è quello che porta all'incontro con Dio.
C'è una fondamentale differenza tra la religione, che è basata sull'autorità, e la scienza, che è basata su osservazione e ragionamento. E la scienza vincerà perché funziona.
Pasqua e pasquetta; religiosità e italianità.
Col Vaticano II ci aspettavamo la primavera e invece è venuto l'inverno.
Dio ci giudica! Se solo riuscisse a giustificarsi.
Talvolta l'esser presi da tradizioni, tramutate in sterili passioni, ci porta a tralasciare il vero senso che diede impulso al sentimento religioso. Sarebbe cosa saggia tornare ad una purezza interiore, vivendo intensamente e con cuore sincero le cose di Nostro Signore.
Dio è come l'aria: c'è ma non si vede.