Scritta da: Cuore Matto73
in Frasi & Aforismi (Ricordi)
Ama i tuoi ricordi, belli o brutti sono il tuo passato e ciò che sei diventato.
Composta mercoledì 23 settembre 2015
Ama i tuoi ricordi, belli o brutti sono il tuo passato e ciò che sei diventato.
Sono stata il ricordo di qualcuno che neanche conosco più. Molto tempo fa.
Non si sfugge dal passato, possiamo chiudere tutte le porte che vogliamo, ma la porta del cuore, quella non la chiude nessuno.
Sai, ogni tanto mi ritorni in mente, così mi sorprendo a pensarti e sorrido. In fondo quello che ho vissuto con te è stato bello.
Ho una stanza, nel mio cuore, dove custodisco i ricordi. C'è un armadio, al suo interno, capace di racchiudere le emozioni passate e presenti. Ho una sola chiave che serve ad aprire e chiudere la porta, ma anche a leggere i sogni che ogni giorno faccio. La stanza del mio cuore ha vista su mari e monti, guarda le stelle ed osserva tramontar il sole. Non è grande ma nemmeno piccola. A volte è colorata, mentre altre è in bianco e nero. Amo la sua profondità, perché è fiaba misteriosa e non finisce mai. E spesso, quando a lungo resto in silenzio per farmi da lei abbracciare e coccolare, ritorno come d'incanto bambino. La stanza del mio cuore viaggia e vola; corre, sorride e piange. Sorvola e danza. Ama.
Il ricordo è l'unica immagine a tenerci compagnia quando chiudiamo gli occhi.
Anche nell'incessante scorrere del tempo, in quello che spesso porta via con sé, possiamo trovare un'emozione, gli attimi vissuti con chi abbiamo amato e con chi amiamo. Alla fine il tempo, è solo questo, attimi che andremo a conservare nel cuore.
È stato come guardare indietro e vedere un pezzo della mia vita, quei momenti vissuti tra sorrisi e batticuore, tra l'ansia di vederti e il tormento dell'attesa. Sì, è stato bello sfogliare i ricordi, anche se ogni tanto fanno male, e non li dimentico perché sono incisi nella mia vita.
Di quel poco che ho conosciuto di te, io ricordo tutto. Ricordo i sospiri degli occhi neri, il profumo dei capelli ricci e scuri, il calore delle mani affusolate, il solletico del naso quando incontrava il mio. Il sapore del bacio. Ricordo la crudeltà di ogni bugia, l'imbarazzo di una risata, lo sguardo a volte malizioso a volte offeso. I lobi morbidi, la battuta pronta, il seno caldo, la mente fredda. Ricordo quel sorriso, immune alle tue sigarette, dove spero sia rimasto il mio riflesso mentre, guardandoci, sorridevamo.
Vorrei che mia figlia, fra mille anni, quando guarderà una nostra fotografia, sorridesse. Mi piacerebbe saperla felice mentre il suo ricordo accarezzerà la mia anima; e che la contentezza prendesse sempre il sopravvento sulla malinconia. Vorrei che, chiudendo gli occhi, lei potesse rivivere i nostri momenti passati assieme e trattenesse il respiro per tenermi dentro di sé, per sempre. Nessuna lacrima, nessun dolore, solo soave emozione. Vorrei che mia figlia, fra mille anni, guardando una nostra fotografia, dicesse: "orgogliosa di te, ovunque tu sia oggi, papà". Poco importa la durata dei nostri indimenticabili momenti, perché l'amore è eterno. Poi la sera, una fotografia, il tramonto, la stanza ed il suo sorriso a ricordare noi. Per sempre.