Scritta da: Giuliana Z.
È molto facile scrivere ciò che si sa. Il difficile è scrivere quello di cui non si è a conoscenza. Molti giornalisti scrivono senza sapere o per partito preso, ma con la presunzione di sapere. Io li chiamo ragnetti, poiché tessono una tela in cui molti lettori si impigliano. Non bisogna mai dare nulla per scontato. Bisogna essere obbiettivi e per esserlo serve vedere come un fotografo: dalle varie prospettive.
Composta sabato 17 marzo 2018